COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] l'esecuzione della tela raffigurante S. Stefano cacciato dal Sinedrio, per la cappella di S. Stefano, anche questa terminata soltanto nel 1853 il 4 ottobre di quell'anno. Ai Piacentini non piacque e suscitò critiche violente, perché ritenuta poco ...
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AMBROGIO da Fossano (A. diStefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] che non ci si aspetterebbe in un pittore giustamente celebre per piccole opere cariche di pathos religioso e per trepide, affettuose e a lor modo anch'esse devote notazioni dal vero.
Perché più che le grandi pale e i luminosi affreschi, più che le ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] un certo periodo di tempo a Roma, dove deve aver avuto contatti soprattutto con la colonia artistica francese, perché oltre al di Carpenedo, vicino Mestre, e le sette tele (Ascensione, Martirio di s. Stefano, Martirio di s. Sebastiano, Martirio di ...
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gotica, arte
Flaminia Giorgi Rossi
L'ultimo grande stile europeo dell'arte medievale
Il luogo di nascita e di diffusione del gotico è la Francia settentrionale. Il termine gotico venne usato originariamente [...] di Parigi (13° secolo). Le vetrate, con i loro colori intensi e splendenti, attenuano l'intensità abbagliante della luce. Così hanno anche un significato simbolico, perché decenni del Quattrocento Verona, con Stefano da Verona e Pisanello, diventa ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] Riccardiano 2587).
È un ms. dedicato a Stefano Colonna, di non molte carte e con dieci disegni di fortificazioni; si conclude con una lettera a civile dovrebbero essere integrate da altre. "Ma perché sono rari quelli huomini quali sono dotati della ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] di scultore quella di restauratore di opere antiche che, insieme con quella di mercante, sembra essere stata la sua attività maggiormente perseguita, anche perché cura di F. Scoppola, Roma 1987, passim; G. Cassani et al., La chiesa di S. Stefano (secc ...
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OCHRIDA
M. della Valle
(gr. ᾽Αχϱίδα, ῎Οχϱιδα; macedone, bulgaro, serbo-croato Ohrid)
Città nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, situata sulla riva nordorientale del lago omonimo, in epoca medievale [...] di contesa tra Bulgaria ed Epiro; ritornata poi sotto controllo bizantino, fu conquistata nel 1334 dal sovrano serbo Stefano zar Samuele, perché sicuramente più tarda (Bošković, Tomoski, 1961, p. 74) -, si tratta soprattutto di edifici a carattere ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] monzese, affreschi in seguito distrutti perché sostituiti da opere analoghe di Carlo Innocenzo Carloni.
Sempre a Monza S. Maria della Scala, due tele in S. Stefano e una in S. Vincenzo in Prato).
Ignoto è l'anno di morte del M., che il 23 apr. 1738 ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] di s. Stefano (1585-86 c.; Orzinuovi, coll. priv.); il Gesù cade sotto la Croce di S. Giacomo a Soncino; il Sacrificio di Melchisedec della parrocchiale di proprio perché consono ad un tipo di pittura devozionale controriformistica - di esercitare un ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] di S. Stefano Rotondo sul monte Celio costruì una cappella per sostituire la antica chiesa di S. Stefano del circa, attorno all'arco di Settimio Severo, che fu in quell'occasione circondato da un muro di sostegno, perché il terreno degli scavi si ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...