GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Gerdil, matematico, ai barnabiti di Annecy, perché ne curassero gli studi di retorica e di filosofia nel real collegio locale concedendo al G. (dicembre 1795) le rendite delI'abbazia di S. Stefano d'Ivrea (Apprieu, p. 143).
Il 10 febbr. 1798 ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] galera forse armata dagli stessi Polo, il che spiegherebbe perché la prigionia del veneziano non risultasse troppo severa; fu anche e i due fratelli naturali Giovanni e Stefano. Nicolò li aveva avuti da una donna di nome Maria e vissero con lui in ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] non ne levò li occhi fino alla fine". Ma, forse perché non era in fondo molto strano che a un mercante lucchese fosse discendenza, fece testamento nel 1616 a favore del nipote Cesare di Federico. Stefano, nato nel 1537, fu in Germania dal 1551, passò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] Einaudi, 4° vol., 1978, p. 462).
I compiti dei governanti
Anche la scelta sociale avviene in un contesto di incertezza, perciò la funzione di benessere sociale, su cui de Finetti abbozza una sua teoria economica, non si basa sull’aggregazione ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] gli fu comunque utile, non tanto per le conoscenze tecniche acquisite, ma perché gli permise di sottrarsi – secondo le sue stesse parole – a quella sorta di «complesso d’inferiorità nei confronti della scienza e della tecnica che affligge e ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] proprio si era recato in Germania dal duca Stefano III di Baviera, genero di Bernabò Visconti, ad assoldare milizie per la in tono più sommesso, dello splendido mecenatismo paterno. Perciò sotto il profilo culturale e artistico la corte carrarese ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] sembrerebbe essere stato trasferito prima nel penitenziario di Santo Stefano, e successivamente esiliato.
Il C. cospirato contro" la costituzione spagnola non "analoga" al Regno, "perché il cospirare non rientra ne' miei principj" il Pepe ricordava ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] di Catania, dove seguì con particolare interesse le lezioni di storia dell’arte diStefano Bottari. Nel 1946 si diplomò in pianoforte nel Conservatorio di che per natura propria è più chiaro, perché si rifà alla melodia, alla cantabilità dell’ ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] , il 31 dic. 1547, con Candiana diStefano Querini, questa morì, il 9 dic. 1552, di parto dando la luce ad una figlia che quella dell'amico afflitto da pene d'amore e, perciò, bisognoso di consolazione - per un sermoncino), asserisce "altro la ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] il suo esordio come operista: nel 1662, nel teatro S. Stefano, fatto edificare proprio in quell'anno dal conte P. Bonacossi, a Lucrezia Bentivoglio, moglie di Ippolito, perché compatisse "i riguardi necessarij di pensare in gioventù all'occorrenza ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...