L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] per il suo monumento a S. Stefano. E sempre per il proprio monumento Venezia cf. Ugo Tucci, L'Ungheria e gli approvvigionamenti di bovini nel Cinquecento XIV al Settecento, in Storia d'Italia, a cura di Id. - Corrado Vivanti, II, 2, Dalla caduta dell ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] nazionale; e due medaglie di bronzo, con Stefano Baldini nella maratona e Magdelin Martinez nel triplo Bretagna, Grecia, Ungheria, Norvegia, Russia, Svezia, Stati Uniti d'America. A dei meeting Grand Prix e Grand Prix II, dei meeting IAAF e in ogni ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] con l'ingresso di un segretario, ser Stefano Maldei da Castrocaro; di un economo, denaro a Rodi e in Ungheria e appoggiando il re del Portogallo che Giulio II aveva parsimoniosamente accumulato. Del costo elevatissimo dell'inutile guerra d'Urbino, che ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] presente in due edifici eretti in Ungheria all'inizio degli anni cinquanta del solo, nella tavola di S. Stefano a Firenze, attribuita al Maestro del Avril, M.T. Gousset, Manuscrits enluminés d'origine italienne, II, XIIIe siècle, Paris 1984; S. Matalon ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] incontri per un accordo militare con l'Austria-Ungheria e l'Inghilterra quando poi nella penisola balcanica e R. Pilo, a cura di A. De Stefano, I-II, Palermo 1956-1968, ad Ind. E. Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia di Cavour. I problemi dell ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] l'Inghilterra, la Spagna, l'Ungheria. Accanto alle officine conventuali si sec. 15°, per la seconda moglie di Stefano III il Grande (1457-1504), anch'essa Atti del II Colloquio internazionale, Berlino-Wolfenbüttel 1983", a cura di D. Harlfinger, ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] II e Lev Tolstoj) e Segodnja (1930, Oggi); con lei nacque il fondamentale sottogenere documentaristico del compilation film (o film d , Sandro Petraglia e Stefano Rulli (Nessuno o Alfred Behrens, la serie sull''Ungheria privata' di Péter Forgács, fra ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] che oro, argento e gioielli, del valore di 800 marchi d'argento, erano stati rubati a due mercanti veneziani in Ungheria dal re Bela, figlio del re Andrea di Ungheria, Liber Comunis qui vulgo nuncupaiur "Plegiorum", in Deliberazioni del Maggior ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] vicissitudini politiche dell'Ungheria, infine, e la i diritti della Corona di S. Stefano. La questione estremamente delicata era del in Nuove questioni di storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, II, Milano 1961, pp. 325-88.
G. Rossini, ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] minima parte, come quello di Kadarta in Ungheria; le tombe, al cui interno venivano posti Castel Trosino, nel c. di S. Stefano, il maggiore dei tre rinvenuti, si Ward-Perkins, Sepolture e pozzi d'acqua, in Scavi di Luni, II, 1, Roma 1977, pp ...
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