CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] un giovane c. coronato (Die Zeit der Staufer, 1977-1979, I, nr. 441). Svariate ipotesi sono state fatte sull'identità della figura (Enrico II, s. Stefanod'Ungheria); da ultimo si è proposto che si tratti di un criptoritratto dell'imperatore Federico ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] i ss. Ladislao e Stefanod'Ungheria. Evidentissima appare, in seguito alla corretta identificazione dei santi (Bellosi, 1985), la committenza angioina del ciclo - segnatamente di Maria d'Ungheria, moglie di Carlo II -, nel quale sono rappresentati ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] nel Kulturhistorisches Museum della città. Tutto lascia pensare che la prima rappresenti o il re Stefanod'Ungheria, cognato dell'imperatore Enrico II, o lo stesso imperatore, fondatore della diocesi di Bamberga, entrambi canonizzati e dunque degni ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] probabilmente nel 926 da Rodolfo II, re di Borgogna e d'Italia (912-937) e d'acciaio e fodero di lamina d'oro con girali a sbalzo su anima lignea; la c.d. spada di s. Stefano l'incoronazione di Carlo I re d'Ungheria (1308-1342) in sostituzione delle ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] crollò sul vicino convento di S. Stefano (Paoletti, 1891 p. 59; d'Ungheria Mattia Corvino scrisse ai Rettori di Bologna perché gli concedessero d Papes..., I, paris, 1878, pp. 83 s., 108 s., II, ibid. 1879, pp. 24 s.; C. Canetta, Aristotele da ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] chiesa di S. Vito, insieme al pittore Stefano di Benedetto da Ferrara: nel documento, datato da parte di Luigi d'Ungheria), quelli documentari, nonché Trecento a Padova, I, Guariento e Semitecolo, RivA, s. II, 12, 1930, pp. 323-380; id., Tommaso da ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] il Martirio di s. Stefano (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo S. Luigi di Francia, S. Elisabetta d'Ungheria (o s. Dorotea), probabili ritratti di Milano 1989, I, pp. 135 s.; C. Alpini, ibid., II, pp. 792 s.; Id., Arte e decorazione 1600-1900, in La ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] d'Oro a Pavia (concluso nel 1352) e quello a s. Margherita d'Ungheria A. Monferini, Il Ciborio Lateranense e Giovanni di Stefano, Commentari 13, 1962, pp. 182-212; . 1220-v. 1350) (MEFR, 89), Roma 1977, II, pp. 757-767; F. Baron, Mausolée de Saint- ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] s. Liberata e s. Stefano, posta nella stessa cappella dove Luigi di Francia e s. Elisabetta d'Ungheria, oltre a S. Giovanni Battista), 1959, II, pp. 1002 s.; Donato da San Giovanni in Persiceto, I conventi dei frati minori cappuccini d. provincia ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] d'Ungheria, e anche le linee compositive generali, adattate al nuovo quadro architettonico e decorativo.
Nel 1583 il G. avrebbe ricevuto da Anna, salita al trono nel 1576 insieme con il marito Stefano dal IX secoloal XVII, II, Crema 1906, p. 281 ...
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