COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] che C. sia effettivamente arrivato prima del 1076 a Salerno, perché quando il principe di Capua, morto nel 1078, gli regalò la 1127 meglio e in modo più preciso dal pisano Stefano di Antiochia che nella sua prefazione polemizza violentemente contro ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] veneta per imprese e costruzioni pubbliche del cugino Vincenzo Stefano Breda. Sempre a Padova, e soprattutto nel paese di attività non avrebbe potuto assicurare continuità alla ditta; perciò a partire dal 1903, con lo spostamento in altri ...
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RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] avrebbe portato solo svantaggi: in caso di successo perché il grano siciliano non sarebbe più stato venduto a Catania, Ruggero a Siracusa, Gerlando ad Agrigento e Stefano a Mazara; tutti benedettini, tutti transalpini, tutti precedentemente ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] assurda, poteva in quel momento riuscire di grande utilità, e forse perciò era stata voluta dal re e dai suoi consiglieri: il C., imponendo al governo ottomano, col trattato di Santo Stefano, la propria egemonia nei Balcani e vantaggi sugli Stretti ...
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MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] , per istruire nell’arte della navigazione i cavalieri di S. Stefano. Si imbarcò così dapprima sulla nave da guerra Leone, quindi Targioni Tozzetti, figlio di Giovanni, peroravano inutilmente perché il granduca acquistasse quell’ingens sylva che era ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] altre città di consegnare alle autorità gli scritti di B. perché fossero pubblicamente distrutti. Questa scottante umiliazione e la morte di . B. accompagnato da un esperto militare, il veneziano Stefano Dandolo, si era recato presso Roberto d'Angiò e ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] Passione di Pietro Lorenzetti e quelli del probabile Stefano Fiorentino e di Puccio Capanna lasciarono un segno del medesimo santo (pagamento del settembre 1352) mandati a Parigi perché se ne ricavassero i rilievi "pro cassa argentea corporis eiusdem ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] e Pietro di Miniato), anchequella con Storie del sacerdote Luciano e di s. Stefano nella Pinacoteca Vaticana, stilisticamente di poco più tarda e perciò eseguita, verosimilmente, in un successivo ampliamento dell'opera. Questa serie di dipinti di ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] che dimostrò una rapacità forse non superiore a quella dei membri di altre famiglie papali, ma assai più malvista perché non si accompagnava a una reale capacità di elaborazione politica.
Una parte consistente dei donativi papali fu impiegata in un ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] con un altro Defendente Ferrari, chivassese, sposo di Virtù Verolfi, perché questi abitava nel quartiere di S. Michele e non in figura. Le ante di chiusura ospitano i Ss. Giovanni Battista, Stefano, Rocco e Lorenzo; sul retro a monocromo S. Anna con ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...