Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] e da recitare in piazza: P. Penev, con Dobro utro, chora! («Buon giorno, gente!», 1956), L. Levčev con Zvezdite să moi («Le stelle sono mie», 1957), S. Canev e soprattutto K. Pavlov. Dopo le prime due raccolte (Satiri «Satire», 1960 e Stichove «Versi ...
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NUOVA ZELANDA
Adalberto Vallega
Francesca Socrate
Caterina Ricciardi
Stefania Parigi
(XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, II, p. 427; III, II, p. 290; IV, II, p. 630)
Gli anni Settanta sono stati una [...] genere. Meno ''allineati'' di altri appaiono S. Pillsbury (The scarecrow, La quarta vittima, 1982; Starlight hotel, Sotto un tetto di stelle, 1987; l'erotico Zandalee, 1991), J. Laing (Beyond reasonable doubt, Al di là di ogni dubbio, 1980; The lost ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] in un disperato sconforto. Di notte, allora, puntò gli occhi al cielo e vide l’onorata croce e una scritta di stelle annunciante quanto segue: «Costantino, vinci con questo!». Egli allora preparò delle croci tali e quali quella che aveva visto e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] sul denaro pubblico speso dal governo.
Tale sentimento fortunatamente era condiviso dagli 'scienziati atomici' ‒ un sostanzioso gruppo di stelle minori nel firmamento della scienza dell'epoca bellica ‒ i quali si opposero al progetto di Groves e di J ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] nova nella quale ognuno quantunque indotto sia potrà de tutte le cose sue preterite et future, cioè per costellatione di stelle, havere bonissima notitia (Venezia, Ruffinello, 1545), di Opera nuova astronomica intitolata Arbore del bene e del male la ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] sfera erano inseparabili da quelli delle altre due e vibravano all'unisono in modo armonioso. L'osservazione delle stelle e delle costellazioni era dunque necessaria per comprendere, o addirittura per prevedere, gli avvenimenti sulla Terra o nel ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] per gli uomini di scienza.
All'inizio del 1610 Galileo Galilei dedicò ai Medici la scoperta dei quattro pianeti di Giove, le Stelle Medicee, e personalmentea C. II lo scritto in cui dava la grande notizia al mondo, il Sidereus Nuncius. In ciò vi era ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] le Disputationes adversus astrologos, pubblicate postume dal nipote Giovan Francesco.
L’opera è tesa a dimostrare che i cieli e le stelle non emanano alcun influsso, ma solo luce e calore, che essi non sono cause dirette dei fenomeni, ma cause remote ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] e la sua valle, VII (1968), 1, pp. 26-28; A. Drago, Dalla storia alla leggenda. Sposò una zingara sotto le stelle, in Tempo illustrato, 31 ag. 1963; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 1007, Notizie sulla famigliaColocci in ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] cominciò a diffondersi l'uso della carta, introdotta per la prima volta dai fabbricanti cinesi a Samarcanda. Il Libro delle Stelle Fisse di 'Abd al-Raḥmān al-Ṣūfī (Oxford, Bodl. Lib., Marsh 144) fu trascritto nel 1009-1010, probabilmente a Baghdad ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...