APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Giovanni a Müstair nei Grigioni (800 ca.). Rispetto al modello bizantino di Giudizio universale, che appare per es. su un avorio Tours), che ricalca con lievi divergenze l'iconografia e lo stile di un esemplare del sec. 6° proveniente dall'Italia: ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] di Parigi (BN, fr. 403), sono ancora nello stile dei disegni a penna acquerellati visti per la prima volta nella . Sacro), la situla Basilewsky, di epoca ottoniana, il cofanetto bizantino di Veroli, i dittici gotici di Soissons e Salting. Gli ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] di ogni capitolo è decorato da illustrazioni a penna il cui stile ancora relativamente arcaico vieta di pensare, come si è fatto des arts, 1987, 419, pp. 52-59.M. Thomas
Area bizantina
In ambito orientale, così come in Grecia e a Roma, il tema ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] , "Atti del Primo e Secondo Incontro di Studi Bizantini, Reggio Calabria - Gerace 1970, Reggio Calabria - Stilo 1972", Reggio Calabria 1974, pp. 17-46; A. Jacob, L'evoluzione dei libri liturgici bizantini in Calabria e in Sicilia dall'VIII al XVI ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Ritratto di corte e ritratto imperiale. Sull’influenza del ritratto bizantino nella «Camera picta» di A. M., in Il pp. 6-10; P. Sanvito, «La maniera secca». A proposito dello stile del primo periodo di A. M., in Artibus et historiae, XXVII (2006), ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] 'impero d'Oriente, dapprima come ducato dipendente a seguito della conquista bizantina (536), poi, dalla seconda metà del sec. 8°, con 12° (Rotili, 1978), in contiguità di tempo e di stile con una danneggiata lastra nella cattedrale di Aversa e con l ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] lastre di porfido che ne formano l'urna, lo stile saldamente plastico delle cariatidi che la reggono e che 174; 5, 1978, 17, pp. 9-70; R. Spahr, Le monete siciliane dai bizantini a Carlo I d'Angiò (582-1282), Zürich-Graz 1976; V. Pace, Le componenti ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] dei Longobardi, si formò probabilmente un ben munito castrum bizantino: l'importanza strategica del sito della rupe orvietana, dell'Opera del Duomo e che con quella hanno rapporti di stile e di cronologia: una Madonna seduta con il Bambino, in legno ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] fatimide, ma qui applicata sulla base di probabili influssi bizantini.Eseguito per il principe artuqide Rukn al-Dawla Dawūd (1108 . Dallo scorcio del sec. 14° il cambio dello stile andò quindi manifestandosi nella lavorazione dei metalli, con lo ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] e nella costruzione degli edifici sacri così come nello stile dei rilievi si notano chiare differenze rispetto alle chiese da Alfonso II, rivela in vari particolari un influsso bizantino e italiano ed è sicuramente opera di artisti stranieri. ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...