Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] la docusoap, ossia una commistione tra fatti reali e stile narrativo mutuato dalla fiction, basata su storie di vita alcune opere in cui il documento e il puro filmare si liberano dall'imposizione di un punto di vista prestabilito, istituendo una ...
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Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] tecnologie e delle comunicazioni; si generalizza uno stile di vita metropolitano e da ultimo 'globalizzato'; uomini divorziati). Chi si separa tende in maggioranza a fare unione libera, oppure sceglie altre soluzioni. Le donne tendono a non fare f ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] 2° secolo. I più notevoli sono un santuario di Liber Pater e un Asklepieion che comprendeva diversi impianti in un' con il nuovo, ambiguo establishment post-comunista. L'incisività dello stile e l'ironia corrosiva sono prove della vitalità di un ...
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Negli ultimi vent'anni la popolazione austriaca è aumentata molto poco (v. tab. 1). L'accrescimento naturale, già tradizionalmente debole, è rimasto basso, soprattutto per la scarsa natalità: il tasso [...] Kreisky. La nuova legislatura vide la conclusione dell'accordo di libero scambio tra l'A. e la CEE e la rivalutazione Auböck di abitazioni unifamiliari prefabbricate. Questo stile architettonico a proiezione orizzontale orientato urbanisticamente, ...
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, Istituto della
Alla voce Enciclopedia, il XIII volume di quest'opera, pubblicato nel 1932, riferiva anche (p. 950) sulla struttura dell'Istituto Giovanni Treccani, sui criteri seguiti nell'impostazione [...] 1933, in forza di circostanze chiaritesi di recente, lasciò libero l'Istituto di proseguire la propria attività, presidente G. informativo del Dizionario, l'opera avrebbe riattivato lo stile e la finalità culturale dell'Enciclopedia gentiliana. ...
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Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] dell'impero romano e di Michelangiolo, come il suo stile maturo dimostra; la sua arte ha infatti scarsissimi nessi chiesa del Val-de-Grâce, in confronto di quello di S. Pietro più libero, mosso, brioso, il B. tornò a Roma. L'arte sua non doveva ...
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Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] del sec. XVI, e dell'imposizione di quel sovrano a un popolo libero dell'America.
Il critico e il prosatore. - Per consiglio di fu sempre un artista cosciente e scrupoloso anche per lo stile, e spesso fu tale altresì per l'intenzione verso effetti ...
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SIMBOLISMO
Venceslao IVANOV
Nel 1885 Jean Moréas in una replica (sul XIXme Siècle, 11 agosto) a P. Bourde, collaboratore del Temps, il quale aveva tacciato Verlaine, Mallarmé e i loro seguaci di "decadentismo" [...] sostituisce alla determinatezza, fissità, sobrietà dello stile monumentale un'imprevedibilità e come ebbrezza d'elocuzione in Zarathustra, non ha nulla a che vedere col verso libero. Importantissima fu invece la ricerca d'un'integrale armonizzazione ...
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REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] primo che, perfezionando i Meininger, abbia adoperato in grande stile i riflettori; è stato il primo ad adottare la Monaco 1899. Sui Francesi: A. Antoine, I miei ricordi sul Teatro libero (trad. italiana), Milano, s. d.; R. Darzens, Le Théâtre- ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] della stoffa, che ognora più si ravviva, diventa più libero e ricco valendosi di nuovi tessuti e di nuovissime gamme di a una nuova maniera di abitare e proprio a un nuovo stile di vita.
D'altra parte ai timorosi del livellamento, osserveremo ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...