Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] all'artista. Il cubismo, per Picasso, non era una maniera o uno stile, ma un modo di essere, di affrontare la realtà: questo modo lo , alla scultura negra e a quella azteca e maya, al romanico o al barocco, ecc. Ma egli stesso dichiara che quei ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] . dei secoli successivi. Per questo capolavoro sono stati indicati modelli bizantini, romani e carolingi, senza tuttavia riuscirne a spiegare in maniera convincente lo stile ineguagliabile: la sua qualità tecnica ne attesta l'esecuzione in un momento ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] modello non tanto l'arco di trionfo, quanto la porta urbica romana, con i tre fornici della medesima dimensione e uno o più 79). Ma quando si passa al tentativo di storicizzare lo stile pittorico dei frammenti di Leone III ci si trova in difficoltà ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] l'allusione a un tipo di porta urbica formulato nell'Antichità romana e ancora rappresentato in Europa da una ricca serie di esempi 1981", Bobbio 1982, pp. 145-158; A.M. Romanini, "Stil novo" e "maniera greca" nella pittura italiana alla fine del ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Stefano. Alla fine del sec. 4°, a S-E, fuori della città romana, si era formata un'area cimiteriale nei pressi di un iseo a pianta circolare del Trecento, riferite da Salmi (1932) allo stile del celebre Franco bolognese, la cui attività non dovrebbe ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] -786; Galleria Nazionale dell'Umbria, I, Dipinti, sculture e oggetti di età romanica e gotica, a cura di F. Santi, Roma 1969; A.M.Romanini, Arnolfo di Cambio e lo "stil novo" del gotico italiano, Milano 1969 (rist. anast. Firenze 1980); G. Previtali ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] che non mostrano rapporti diretti né con lo stile né con i problemi della tomba imperiale.Dopo , Galatina 1980, I, pp. 289-299; C. Di Fabio, I portali romanici della cattedrale di Genova. Contributo alla storia del Duomo nel XII secolo, BArte, ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] per il sec. 5° si siano conservati solo dittici di consoli romani e per il 6° solo dittici di consoli costantinopolitani, con l' bestiario romanico e nessuno di essi può essere ritenuto con certezza un lavoro musulmano.Cofanetti decorati con stile e ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] in un piccolo armonioso cenobio con elementi ornamentali di stile gotico.In Offida (prov. Ascoli Piceno) sorge il monastero-fortezza farfense di S. Maria della Rocca, imponente edificio romanico-gotico, ricostruito nel 1330 da maestro Albertino: la ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] ; Branner (1965) individua in alcuni momenti dello stile di corte di Luigi IX la matrice dei cori 1979; J. Cannon, Dominican Patronage of the Arts in Central Italy. The Provincia Romana c. 1220-c. 1320 (tesi), London 1980; E. Castelnuovo, Tomaso da ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...