Albizzi, Rinaldo degli
Isabella Lazzarini
Figlio di Maso di Luca degli Albizzi e di Bartolomea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370. Sposatosi nel 1392 con Alessandra de’ Ricci, ne ebbe dodici figli, [...] di grande peso. Allorché nel 1434 prende commiato, sulla via dell’esilio, da papa Eugenio IV, A. dichiara il suo stoicismo esistenziale: «io stimerò sempre poco vivere in una città dove possino meno le leggi che gli uomini», dice Rinaldo, e conclude ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] commendacio auctoris, dilungandosi con dovizia di particolari sulla vita, la filosofia e soprattutto la morte di Seneca. Lo stoicismo del filosofo, il riferimento al carteggio apocrifò con s. Paolo, le vicissitudini della sua morte, consentono a D ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Magia e divinazione in Grecia
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La magia può essere definita come l’arte di controllare e influenzare il corso [...] divinità e presuppone una corrispondenza, una simpatia tra le parti del cosmo – dottrina che sarà sviluppata dallo stoicismo. I Greci mettono in relazione mantis (“indovino, vate”) con mania (“follia, furore”), associando le doti profetiche alla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I dipinti di La Tour sono fra le cose assolute del Seicento: in area francese egli è [...] calligrafia usciti da uno scrittorio del gotico.
Si può immaginare che fosse colto, che avesse amicizie intellettuali, individuate da alcuni negli ambienti dello stoicismo, da altri fra i Francescani, cui si deve la ripresa del misticismo in Lorena. ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] tra gli uomini, reso esplicito dal concetto di giustizia, è antica. Teoreticamente decisivo è stato, in particolare, lo stoicismo, ripreso dalla dottrina della lex aeterna di s. Tommaso d’Aquino. Nella modernità, la secolarizzazione del pensiero ...
Leggi Tutto
ILLUMINISMO (ted. Aufklärung)
Federico Chabod
Con questo termine si suol designare quel movimento spirituale che s'inizia già nella prima metà del'sec. XVII, ma che giunge al suo pieno sviluppo nell'Europa [...] condizionante la vita e le norme della società e dello stato. V'era in ciò anche un notevole influsso dello stoicismo romano; ma - e qui sta il suo carattere essenziale - nel pensiero cristiano la lex naturae è indissolubilmente associata alla lex ...
Leggi Tutto
Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] della storia in termini di progresso è impedita dalla compresenza del modello ciclico, che Seneca eredita dallo stoicismo.
Né l'idea del progresso appare compatibile con la visione cristiana della storia, quale viene definita da Agostino ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] la sola ragione, i ricercatori finirono inevitabilmente per rivolgersi alla rivelazione); la teoria della simpatia universale rinnovata dallo stoicismo, secondo cui tutte le componenti del Cosmo erano legate tra loro da rapporti occulti di simpatia e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] e del ‘bisogno’, e il Dialogo tra Diogene e Napoleone, che si risolve in una discussione problematica della prospettiva filosofica dello stoicismo antico (cfr. Il dialogo della salute e altri dialoghi, a cura di S. Campailla, 1988, pp. 95-131). Né si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] Soldato 2005, pp. XXVII-XXVIII; Del Soldato 2010, pp. 166-70), in cui a sfidarsi scendono tre scuole filosofiche: lo stoicismo, con il suo uomo capace di autodeterminarsi e di salvarsi da solo, associato esplicitamente da Porzio al pelagianesimo; il ...
Leggi Tutto
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....
stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...