Classe di Molluschi, detti anche Lamellibranchi, comprendente tutti animali acquatici, per lo più marini, dal corpo compresso, simmetrico, senza capo differenziato. Sono suddivisi nelle sottoclassi: Paleotassodonti, [...] eguali, eterodonte quelle con i denti disuguali.
L’apparato digerente inizia con una bocca priva di radula; lo stomaco è voluminoso, provvisto per lo più di un cieco pilorico che contiene uno stiletto cristallino. L’intestino presenta qualche ...
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Ordine di Mammiferi Euteri suddiviso nelle due famiglie Dugongidi e Trichechidi (o Manatidi). Acquatici, dal corpo grossolanamente cilindrico, hanno testa e collo poco distinti dal tronco; coda trasformata [...] trasparente delle ghiandole lacrimali ricopre gli occhi, ciò che forse ha dato origine alla leggenda del pianto dei Sireni. Lo stomaco è suddiviso da una strozzatura in una metà anteriore o cardiale e in una posteriore o pilorica; i testicoli sono ...
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Fin dall'istante in cui si affaccia alla vita, per divenire l'oggetto delle trepide cure materne e della vigile attenzione da parte della società, il bambino rappresenta un valore grandissimo, sentimentale [...] , in forma di semplice acqua, oppure di infuso di tè saccarinato. In pari tempo, se occorre, si potranno fare lavaggi dello stomaco e dell'intestino con acqua bollita, o con soluzione di bicarbonato di sodio al 5-10%.
Poi si passeià alla ripresa dell ...
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– Sviluppo e struttura. I neuroni enterici. Funzionalità. Patologie. Bibliografia
Il s. n. e. (SNE) è una rete nervosa che regola le funzioni motorie e secretorie del tratto gastrointestinale (GI) in collaborazione [...] intestino, non sono presenti nell’esofago (la cui motilità è controllata da fibre che provengono dal SNC) e nello stomaco (la cui motilità è sotto il controllo di fibre vagali).
I neuroni motori sono divisi in muscolari e secretomotori-vasodilatatori ...
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Si chiama così l'infestione negli animali e nell'uomo degli ascaridi che sono fra i più comuni vermi parassiti dell'intestino.
Nelle uova deposte con le feci sul suolo si sviluppa l'embrione che resta [...] descritto lo scavo a stampo della estremità cefalica sulla mucosa dello stomaco del delfino. Nell'uomo, invece, l'A. lumbricoides adulto, , o in gomitoli inestricabili, o risalendo attraverso lo stomaco e l'esofago nelle vie aeree, o incuneandosi nel ...
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Le aluatte o scimmie urlatrici appartengono a una sottofamiglia di Cebi, di statura assai grande, uguale a quella di un cane di media taglia. Faccia assai sporgente e nuda. Coda più lunga del tronco, nuda [...] dispone di un complicato sistema di sacchi laringei, uno dei quali tappezza il corpo dell'ioide gonfiato a sacco. Lo stomaco è complicato. Gli emisferi cerebrali sono piccoli e l'intelligenza assai scarsa. In 18 specie e sottospecie, l'Aluatta è ...
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Paura, paure
Simona Argentieri
Vertici di osservazione e metodologie
Da qualche anno si va delineando un preciso interesse sul tema della paura, con ampia risonanza mediatica. Inchieste, dibattiti, [...] a qualcos’altro che a fornire una suggestiva immagine letteraria (‘roba da far rizzare i capelli’). Così pure, lo stomaco contratto era un buon avvertimento per i nostri antenati nella scala evolutiva, per segnalare loro che, in situazioni rischiose ...
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CAVINA, Sebastiano
Marina Armandi
Figlio di Giovanni Maria, nacque nell'anno 1740 a Monte Calderaro (Castel San Pietro Terme, presso Bologna); appartenente a una famiglia benestante, venne mandato a [...] tutte le cariche, e come sindaco si occupò anche del lato amministrativo. Di salute cagionevole, sofferente di continui disturbi allo stomaco, morì dopo otto mesi di malattia il 13 nov. 1800; le esequie furono tenute nella chiesa della SS. Trinità ...
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fummare (fumare)
Lucia Onder
Normale ‛ fummare ', mentre ‛ fumare ' compare soltanto in rima, nella III singol. del presente indicativo.
Con costrutto intransitivo, nel senso di " emettere fumo, vapore [...] (Landino). Per il Cesari D. " adopera il verbo fumare (levar fumo), per mantener la metafora del cibo; che, essendo soverchio, fa sobbollir dallo stomaco al celabro quella nebbia di vapori grassi e viziati, che rannuvola ed affoga talor la ragione ". ...
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Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] lipidiche che arrivano nell’intestino tenue dopo la riduzione meccanica e chimica subita dal cibo nella bocca e nello stomaco. Questo processo di emulsione dei lipidi permette il loro attacco da parte di un enzima specifico, la lipasi pancreatica ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene nella trasformazione in chimo degli...
v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, riferito, come soggetto, a odore...