Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Quella stessa periferia, del resto, fu protagonista del riassetto geografico-economico della città: ancora verso il 1880 circa il 98 duca di M. e da allora la storia di M. fu soltanto storia di partecipazione subordinata e indiretta agli eventi dello ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] 1992, con i sindaci socialisti Pietro Lezzi e Nello Polese.
La geografia politica cambiò con le elezioni del 1992: al primo posto si L’Archivio di Stato conserva fondi e serie fondamentali per la storia del Mezzogiorno dal 16° sec. in poi. L’Archivio ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] Chamorro (11°-12° sec. d.C.) e i monumentali abitati di Leluh e Nan Madol (12°-16° sec. d.C.).
Storia
L’O. entrò nell’orizzonte geografico dell’Occidente con la spedizione di F. Magellano (1519-21) che, uscendo dallo stretto che da lui prese il nome ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] tenendo corsi di matematica, fisica, logica, morale, geografia fisica e successivamente di antropologia, pedagogia, ecc. etiche K. ha successivamente svolto una filosofia della storia (Idee zu einer allgemeinen Geschichte in weltbürgerlicher Ansicht, ...
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zoogeografia Disciplina che s’interessa della distribuzione geografica delle specie animali del pianeta, tentando di descrivere e analizzare, in modo causale, i diversi fattori, storici e attuali, attinenti [...] e il succedersi degli eventi meteorologici, geologici e geografici delle aree interessate. Per lungo tempo, da della loro dispersione, si arriva alla formulazione di ipotesi sulla storia zoogeografica dei gruppi, da confrontare con i dati della ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] Naturalmente, la sua influenza sull'età successiva è stata straordinariamente forte; nella storia delle scienze si ravvisano tracce della sua opera nella geografia, matematica, fisica, cosmologia (Kepler). Al suo incitamento si deve l'emigrazione dei ...
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Poeta e filologo greco (310 circa - 240 a. C.), il più tipico rappresentante dell'alessandrinismo. Nato a Cirene, si vantava di discendere dall'antico Batto (onde fu detto Battìade). È congettura mal fondata [...] perduto; ma il confronto con l'Ibis di Ovidio, contenente allusioni di storia ellenistica riferibili alla fine del sec. 3º a. C., fa sorgere si raccoglievano le curiosità della storia del mito, dell'arte, e della geografia. C. esercitò grande ...
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Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Neftalí Reyes Basoalto (Parral 1904 - Santiago 1973). Premio Nobel per la letteratura nel 1971, N. è considerato una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea [...] ), la sua opera maggiore, amplissimo poema sulla storia del Cile e della stessa America latina come Las piedras del cielo (1970), La spada encendida (1970), Geografía infructuosa (1972). Da segnalare infine le prose autobiografiche di Confieso ...
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Storico (Putney, Surrey, 1737 - Londra 1794). Figlio di un'agiata famiglia, frequentò il Magdalen College di Oxford. Dopo la sua conversione al cattolicesimo, completò i suoi studî a Losanna sotto la tutela [...] Empire (1776-88; trad. it., 3 voll., 1967), la storia dell'Europa da Augusto alla caduta di Costantinopoli, in un quadro grandioso le ragioni di sommovimenti di popoli che hanno sconvolto la geografia dell'Europa; o fino all'Arabia, per raccontare ...
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In senso lato, genere poetico cui si possono ascrivere tutte quelle opere che hanno quale fine essenziale l’informazione, come trattati scientifici, manuali divulgativi di varie discipline, esposizioni [...] la medicina e farmacologia (Apollodoro e Nicandro), la geografia ecc., oltre s’intende, la precettistica letteraria ( . Ma i poemi settecenteschi appartengono più alla storia della cultura italiana che alla storia della poesia, se si fa eccezione per ...
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storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...