DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] e profezia (Philonenko, 1977), attestando per il salmo un'importanza di primissimo piano all'interno della storia di D. nell'arte bizantina, come conferma l'esame dell'iconografia dei piatti di Cipro (Philonenko, 1981). In seguito, la maggior ...
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ISLANDA
G. Sveinbjarnardóttir
(islandese Ísland)
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale, situata a ridosso del circolo polare artico, a una distanza di oltre km. 800 dalle coste della Scozia e di [...] inv. nr. 8891), è stata individuata un'influenza bizantina; si pensa che essi facciano parte di un Giudizio universale da due pannelli decorativi circolari: il superiore presenta la Storia del cavaliere che salva il leone uccidendo il drago, l ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] (il pontefice sosteneva che si fosse alleato con i Bizantini) e fu messo al bando dall'Impero. Lo spoletino 'età carolingia (795-888), in P. Paschini-V. Monachino, I papi nella storia, I, Roma 1961, pp. 328-29.
L. Duchesne, I primi tempi dello ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] , 76, ibid., CCXIV, coll. 1060 s.; M. de' Mutii, Della storia di Teramo dialoghi sette, a cura di G. Pannella, Teramo 1893, p. ., pp. 41, 56 s.; A. Venditti, Architettura bizantina nell'Italia meridionale: Campania-Calabria-Lucania, II, Napoli 1967 ...
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Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] del processo di s. Massimo il Confessore (teologo e mistico bizantino: ca. 580-662) - nella quale il sovrano affermava 1991, s.v., coll. 538-39.
Dizionario enciclopedico dei Papi. Storia e insegnamenti, Roma 1995, s.v., p. 77.
Dizionario storico del ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] 'obbligo di vendere il grano all'esercito bizantino ad un prezzo politico stabilito dalle autorità , München-Zürich 1991, s.v., col. 539.
Dizionario enciclopedico dei Papi. Storia e insegnamenti, Roma 1995, s.v., p. 84.
Dizionario storico del Papato ...
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CALENDARIO
M. Mihályi
Sistema convenzionale di misura del tempo, con un intervallo base che è l'anno. Il termine deriva dal lat. calendarium 'registro di conti', in rapporto al pagamento degli interessi [...] . che diedero origine ai martirologi (menologi nella Chiesa bizantina).
Bibl.: - H. Stern, Poésies et représentations carolingiennes Il tempo del lavoro. Agricoltura e segni dello zodiaco nei calendari medievali, Storia Dossier 3, 1988, 22.M. Mihályi ...
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Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] , che costituiscono una fonte importantissima per studiare la storia del suo tempo.
Gregorio Magno e i Longobardi
I ducati longobardi di Spoleto e Benevento minacciavano da vicino i territori bizantini che si trovavano attorno a Roma. Nel difendere ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] dominante, al quale appartengono tutte le Chiese ortodosse. Il rito bizantino è passato agli Slavi cattolici e discendenti, ai Melchiti, ai Georgiani celebra il «mistero di Cristo e la storia della salvezza» ripresentati nelle loro diverse fasi. ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] e il g. universale segneranno così la fine del tempo e della storia. Oltre al g. universale, vi è un g. individuale post mortem il gregge), diventa grandiosa e complessa nell’arte bizantina che ne crea lo schema iconografico perpetuatosi poi nel ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...