Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] comincia una dinastia che lascia un segno significativo nella storia medievale serba. Il successore di Nemanja, Stefan Uroš non è casuale: secondo l’ideologia dei sovrani bizantini, l’imperatore bizantino è l’erede al trono di Costantino il Grande ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] Saraceni nell'Italia meridionale nei secoli IX e X, in Arch. stor. per le prov. napolet., n.s., XXXVIII (1958), pp. 109 ss.; A. Pertusi, Contributi alla storia dei "temi" bizantini dell'Italia meridionale, in Atti del III Congresso Internaz. di studi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] sin dalle sue origini è un segno evidente della sua continuità con le culture dominanti dell'epoca, la bizantina e la persiana, nelle quali la storia svolgeva da secoli, se non da millenni, un ruolo fondamentale. L'ambivalenza che caratterizza questo ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] , Il patrimonio di S. Pietro fino alla metà del secolo XI, Torino 1987 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, VII, 2), pp. 160, 161, : una 'retractatio', in Europa Medievale e mondo bizantino. Contatti effettivi e possibilità di studi comparati, a ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] borgata tardo-romana e cristiana seguì un abitato di epoca bizantina, sempre più povero e ridotto a casupole di campagnoli e della città e che le pietre si lavorassero sul luogo.
Bibl.: Storia. - E. A. Freeman, The history of Sicily, ecc., Oxford ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] s., 69 s., 78-80, 85-100, 107, 128-130; O. Bertolini, Appunti per la storia del Senato di Roma durante il dominio bizantino,in Annali di Scuola Normale Superiore di Pisa. Storia e Filosofia, s. 2, XX (1951), pp. 30-33 (Smaragdo, primo esarca d'Italia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] 975 e da questi anni fino al XII secolo. Nella storia dell’arte e in archeologia l’epoca viene normalmente trattata aree della Russia soggette all’influsso bizantino, non vi sono indicazioni che l’arte bizantina o la cristianità ortodossa abbiano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] delle due partes dell’impero: all’Oriente religioso, ormai ‘bizantino’ nella stretta unione di potere e religione, di Stato antitesi fra il nipote e lo zio è la chiave per intendere la storia dell’impero romano» (p. 472).
Ne L’impero romano Mazzarino ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] strutture di una grande chiesa di probabile fondazione bizantina (tra sec. IX e XI) riadattata II e l'arte del Duecento italiano. Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma (maggio 1978), a cura di A.M ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] in Campania, Roberto Basunvilla in Abruzzo e Molise, i Bizantini a Bari e sulla costa pugliese), ma anche in Liber de Regno Sicilie, a cura di G.B. Siragusa, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXII, Roma 1897, ad ind.; Necrologio del "Liber ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...