Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] , fu firmata la resa senza condizioni dellaGermania agli Angloamericani; il giorno successivo, a storia dei singoli Stati). I contrasti politici delineatisi nel dopoguerra fra gli Alleati impedirono la definizione del trattato di pace con la Germania ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] Germania da J.G. Lehmann, A.F. Cronstedt e A.G. Werner. Quest’ultimo, fondatore della famosa scuola delle
Nella concezione dellastoriadella Terra e della vita C. Lyell fece trionfare il principio delle cause attuali e dell’evoluzione organica su ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] che vanno molto al di là delle stesse intenzioni e, ancor più, della consapevolezza dei loro protagonisti. Tale riflessione sulla storia e sul destino dell'uomo si collega strettamente a quella sulle condizioni dellaGermania, dove H. constata una ...
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In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] dell’attività coloniale, basata sull’esclusivo interesse allo sfruttamento economico dei possessi.
Storiadella di Assab iniziò la propria affermazione nell’Africa Orientale; la Germania, che fra il 1884 e il 1885 stabilì propri diritti in ...
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Insieme ritmico di movimenti successivi, di una parte o di tutto il corpo, eseguiti secondo uno schema individuale o un’azione concertata nel complesso; in genere è associata a un testo musicale ma talvolta [...] il proprio sviluppo: diede origine insomma al balletto (➔). La storiadella d. infatti fu da quel momento intrecciata spesso con quella modo in Germania, la lezione di libertà della Duncan si innestò sulle tendenze intellettualistiche della scuola di ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] della t., come accettazione della molteplicità delle religioni e, di conseguenza, la necessità di un loro convivere libero e autonomo, è caratteristico dellastoriadella da Herbert of Cherbury e nella Germania protestante da varie accademie, si ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] di tutti i popoli cristiani. F. tentò di reagire; ma in Germania fu eletto re il margravio di Turingia Enrico Raspe; in Italia, mentre . ▭ La figura di F. è legata alla storiadella letteratura italiana per quella scuola siciliana che fu la prima ...
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Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella [...] Francia e specialmente in Germania, dove tra il 10° e il 13° sec. alcuni di questi monasteri furono grandi centri di cultura e di mistica.
La storiadella diffusione dell’ordine benedettino è inseparabile da quella della sua azione civilizzatrice: le ...
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Storico, pedagogista e uomo politico (Firenze 1792 - ivi 1876). Figura di grande rilievo per la storiadella cultura toscana, rappresentante del pensiero politico moderato, fu senatore e presidente del [...] 20) all'estero, in Francia, Inghilterra, Paesi Bassi, Germania, Svizzera, ove tornò nel 1825 per studiarvi le istituzioni 'inerte Toscana granducale. Notevolissima la sua importanza per la storiadella cultura toscana di questo periodo: fu amico di R. ...
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Storico della filosofia italiano (Firenze 1844 - Piancastagnaio 1917). Prof. di filosofia morale a Pavia (1881) e a Napoli (1887) e dal 1896 di storiadella filosofia nell'univ. di Roma, s'interessò specialmente [...] dellastoriadella psicologia artistica e religiosa. Scolaro di T. Mamiani, si dichiarò poi seguace del neocriticismo, La morale della filosofia positiva (1871); La nuova scuola del Kant e la filosofia scientifica contemporanea in Germania (1880); ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...