servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] la sicurezza della Repubblica, i cui componenti sono passati da 8 a 10.
Principali s. segreti esteri. In GranBretagna sono presenti due s. militare nella storiadell’antica Roma ha notevole importanza come riflesso dellastoria sociale e politica. ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] della logistica integrata, quali fattori di competitività strategica delle aziende manifatturiere e di distribuzione.
Storia
La configurazione geografica dell potenze del tempo (soprattutto GranBretagna e altri paesi dell’Europa occidentale) e dei ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] Cicéri, C.-A. Dambon, e gli altri ‘associati’ dell’Opéra) prese il sopravvento, mentre in GranBretagna si imponevano J. Henderson, W. Grieve e W. all’espressionismo, all’antifunzionalismo
La storiadella scenografia del Novecento si apre con ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] durata per secoli e avrebbe condizionato lo sviluppo dellastoria moderna. Mentre l’Inghilterra di Elisabetta I della classifica mondiale (l’Italia ha conservato il 13°), mentre fra le prime dieci nazioni non figurano paesi come la GranBretagna ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] o tra tories e whigs in GranBretagna o tra i vari schieramenti della Rivoluzione francese (anglomani, cordiglieri, , a condizione che siano superate alcune soglie minime.
Storia
I primordi
Nelle società tradizionali il diritto di esercitare ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] sono valse dell'idea di sviluppo per impostare i loro programmi. Ne fu un esempio la legge promulgata in GranBretagna nel 1929 era destinato ad avere un grande peso nella storiadella cooperazione. L'opposizione 'sviluppo-sottosviluppo' non si ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] fra i pionieri della storiografia musicale medievale, o come i gregorianisti di Solesmes. Alla GranBretagna si devono cura di P. Fabbri, Bologna 1988.
L'esperienza musicale. Teoria e storiadella ricezione, a cura di G. Borio, M. Garda, Torino 1989 ...
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IDEE, Storiadelle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storiadelle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti dellastoria [...] grande sociologo W. Lepenies, che ha attribuito una funzione centrale alla storiadelle mentalità nel quadro dell'''antropologia storica''.
In GranBretagna, dove la storiadelle mentalità ha incontrato una lunga resistenza, uno storico che spesso si ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] di evangelicals: invece in GranBretagna, raggiunta da una missione dello stesso Graham nel 1954, l'India e l'Egitto) non può essere considerato nell'ambito ristretto dellestorie nazionali, ha svolto un ruolo di agitatore politico e ideologico. Fin ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] è stata l'esperienza di 'ideologizzazione della nazione' nella storiadell'Italia contemporanea, che ha portato spesso gli atteggiandosi a paladini dell'indipendenza delle n. islamiche. Sul fronte opposto, GranBretagna e Stati Uniti rilanciarono ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...