BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] di magistero, l'incarico di lingua e letteratura tedesca).
I primi studi già ricordati, e italianedella Venezia Giulia e della Dalmazia 204-19; Id., M. B. in Atti e mem. della Soc. istriana di arch. e storia patria, LIII (1949), pp. 7-26; M. Leroy, ...
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Con speciale riferimento all’Europa medievale romanza, si indica con il nome di scripta il sistema, diverso da una zona all’altra, con cui si rende nella scrittura la lingua: tali forme di realizzazione [...] cura di Paolo Viti, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2 voll., vol. 1º, pp. 129-172.
Frosini, Giovanna (2001), Appunti sulla lingua del canzoniere Laurenziano, in I Canzonieri della lirica italianadelle Origini, a cura di L. Leonardi, Firenze ...
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Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] nelle scuole italiane è possibile presentare dei testi italiani antichi, la storiadell’italiano.
Per esemplificare quanto detto della sintassi Università degli studi, Dipartimento di scienza dellaletteratura e dell’arte medioevale e moderna, pp. ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] (Guido Baldi, Eroi intellettuali e classi popolari nella letteraturaitaliana del Novecento, Napoli, Liguori, 2005, p. 113 la presenza di storie soppresse (trad. it. della motivazione del Premio Nobel per la letteratura 2001 a Vidiadhar Surajprasad ...
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L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] dell’insegnamento scolastico significa entrare nelle dispute che hanno segnato la storia , l’analisi della frase italiana perde qualunque interesse in Id., Le piccole strutture. Linguistica, poetica, letteratura, Bologna, il Mulino, 2008, pp. 207-234 ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storiadelle tradizioni popolari (nell’insieme [...] literarischen Rhetorik, München, Hueber, 1949).
Lurati, Ottavio (2002), Per modo di dire … Storiadella lingua e antropologia nelle locuzioni italiane ed europee, Bologna, CLUEB.
Mortara Garavelli, Bice (199710), Manuale di retorica, Milano, Bompiani ...
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La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] ([se peŋˈtimo] «ci pentiamo») è, a differenza dell’italiano, la stessa che si ritrova nella terza persona singolare e . 1-22.
Marcato, Carla (2002), Il Veneto, in I dialetti italiani. Storia, struttura, uso, a cura di M. Cortelazzo et al., Torino, ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] importante fonte gergale italiana del XVI secolo e gergali siano ricorrenti nella storiadelle lingue, che si della malavita romana o dei birbi (Zanazzo 1907-1910), oltre a tutti i gergalismi romaneschi diffusi e amplificati attraverso la letteratura ...
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Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] italiani esperienze di leva o di guerra, disponendo però di una cassa di risonanza maggiore per il lessico acquisito, sia gergale che tecnico-specialistico (basti pensare a tutto il filone dellaletteratura tutti gli eserciti dellastoria, e del mondo ...
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«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] letteratura e al cinema di consumo coevi (notoriamente molto più formali e ingessati delle produzioni d’autore), le produzioni Disney più recenti (create direttamente da autori italiani Topolino 365. Sketches 1932-1942. Storie per un anno, a cura di ...
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letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...