(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] (1985) e si stabilirono relazioni diplomatiche con la Spagna (1986) e con la Repubblica Federale di Germania M. Dhrami, H. Dule e T. Damo.
In pittura prevale il tema dellastoria del Partito: P. Kokushta, Alla casa del partito (1971), simbolico; S ...
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Epigrafia classica. - Gli studî di e. classica, dopo la stasi causata dalla seconda guerra mondiale, hanno ripreso vigorosamente: alle nazioni benemerite in questi studî si sono ora affiancate, con pregevolissimi [...] 'Ostie, Lund 1952. Notevole l'attività anche in Spagna, ove sono cominciati a uscire fascicoli regionali: Inscripciones per la Storia antica, giunto ora (1960) al vol. IV, fasc. 34 (Limes), e la seconda ediz. della Prosopographia Imperii Romani ...
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NUBIA
Sergio Donadoni
. Archeologia. - L'attività archeologica nella N. durante gli ultimi lustri è stata determinata in gran parte dalla progettazione ed elevazione della nuova diga di Aswān, che ha [...] collaborazione) a Torino (Ellesiya), in Spagna (Debod), negli Stati Uniti (Dendur), nei Paesi Bassi (Tafa). Alcuni nuovi tratti sono apparsi nella storia e nell'archeologia della regione come risultato degli scavi. Per la preistoria, un più ampio ...
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Archeologo, nato a Roma il 2 gennaio 1941, morto ivi il 25 agosto 1997. Dal 1967 funzionario delle Soprintendenze archeologiche in Calabria e poi in Toscana, dove diresse il Centro di restauro della Soprintendenza [...] della Francia meridionale), riguardante una transazione commerciale in un sito vicino a Emporion (odierna Ampurias, in Spagna) studi, la ricerca sulla storiadell'etruscologia, che lo mostra attento conoscitore anche dell'immagine che nei secoli (in ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] hist., XXXVI, 114). Dal momento che la intricata storiadelle abitazioni alla pendice del Palatino è nota dalle fonti in Italia e nelle province (ad es., il foro di Mérida in Spagna). Il nuovo culto di Marte Ultore attrasse nel foro augusteo funzioni ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] della penisola iberica non consente di ricavare un quadro generale dell'organizzazione del lavoro edile in Spagna gotica: il caso di Arnolfo a Santa Maria del Fiore, in Storiadell'arte italiana, XII, Momenti di architettura, Torino 1983, pp. 5 ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] e in Renania, fino al Sud dell'Inghilterra e alla Spagna.Prodotti in serie verosimilmente da officine in Italia, in Problemi della civiltà e dell'economia longobarda in Italia (Biblioteca della Rivista ''Economia e Storia'', 12), Milano 1964, ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] , in corso di stampa). Si tratta della più antica chiesa rimasta in Spagna a mostrare una chiara impronta della committenza reale. Il transetto sopraelevato, primo esempio nella storiadell'architettura, doveva avere nella parte settentrionale una ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] 1988b, pp. 89-90; A. M. Romanini, Il Medioevo (Storiadell'arte classica e italiana, 2), Firenze 1988; C. Russo Mailler, .Dopo quelli omayyadi, i b. più antichi sono stati rinvenuti in Spagna e risalgono al sec. 10°, periodo in cui, secondo Ibn ῾ ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] in Saint-Mexme di Chinon, nel Centre, all'incirca della stessa epoca, e in Spagna in Sant Vicenç di Cardona (1019-1040). Aule l'architettura campano-abruzzese nell'undicesimo secolo (Saggi di storiadell'architettura, 2), Roma 1979; L.F. Genicot, ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...