La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] di riferimento: il Libro I offriva una storia della filosofia, il Libro V un vero di Aristotele (vedi La scienza greco-romana, cap. IX) egli riconosceva che dei commenti sul De caelo e sulla Politica che Tommaso aveva lasciato incompiuti.
Le ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] la Chiesa romana nelle sue varie espressioni, i diversi episcopati, i movimenti politici di ispirazione Miccoli, Due nodi: la libertà religiosa e le relazioni con gli ebrei, in Storia del concilio Vaticano II, IV, diretta da. G. Alberigo, a cura di ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] la religiosità tradizionale romana e assume un a sintetizzare nella sua persona il leader politico, l’oratore e il giurista. Per recente di G. Clemente, Il rossore del vescovo, in Scritti di Storia per Mario Pani, a cura di S. Cagnazzi, Bari 2011, pp ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] des XVI. Jahrhunderts, Paderborn 1910, ad ind.; G. Drei, La politica di Pio IV e del card. E. G., in Arch. della R. Società romana di storia patria, XL (1917), pp. 65-115; L. von Pastor, Storia dei papi, IV-VII, Roma 1923-28, ad indices; L. Bertazzi ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] a Parigi con un incarico diplomatico, gli fece sperare in un'edizione romana. Il B. era incerto: le stampe in Roma erano tuttora in volume della storia bizantina contenente "l'antichità di Costantinopoli, e la natura dei governo così politico, che ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] Giove, per i Romani). La religione greco-romana è caratterizzata dall'idea democratici e socialisti
I pensatori politici antichi e medievali paragonano lo Stato fantasia comincia a narrare una magnifica storia al sultano. Questi rimane così colpito ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] la Chiesa cattolica romana, non solo in Europa, a loro volta sono pronte a rispondere all’appello.
La laicità, dunque – questa grande e faticosa costruzione della storia e dello spirito europeo che ha collocato lo Stato e la politica, le Chiese e ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] opera scritta nella cornice storica e politica segnata da un regime che, . Barnes, Two Speeches by Eusebius, in Greek Roman and Byzantine Studies, 18 (1977), pp. 341 Polemics in Eusebius of Caesarea, in Cristianesimo nella Storia, 19 (1998), pp. 1-29; ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] lo ascrisse nel quadro della riforma della Curia romana varata con la bolla Immensa aeterni Dei del 148; G. Politi, Aristocrazia e potere politico nella Cremona di Filippo II, Milano 1976, ad indicem; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, IV, 1-2 ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] questa difficoltà nella costituzione Ne Romani del 1312. Prospettando il caso Urbano V nel 1367).
Quanto alla politica estera di G., essa si estese fino die Visio beatifica Dei, "Archivio Italiano per la Storia della Pietà", 4, 1965, pp. 213-51. ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...