Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] XVIII legislatura (1892-95) e ricoprì incarichi politici e accademici a Torino (dal 1903 al alla «purissima» sapienza giuridica romana e al diritto comune, 441.
G. Alpa, La cultura delle regole. Storia del diritto civile italiano, Roma-Bari 2000.
G ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] di esporre le motivazioni della politica pontificia e di prevenire i , Paris 1913, pp. 268-273; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1914; VI, ibid. 1922, 175 s.; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] al fine di ricuperare alla causa della Chiesa romana i centri costieri della Liguria. A incoraggiare la La vita sociale e politica nel Duecento, in Storia di Milano, IV, Milano 1954, pp. 231-245, 277; V. Vitale, Breviario della Storia di Genova, I, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] d’altri eredi. Una faccenda eminentemente politica, ben concordante con il sostegno all suo allievo, trovate a Bologna le leggi romane, s'erano dedicate a insegnarle, collocando l , in Id., Italia ed Europa nella storia del diritto, 2003, pp. 183-88 ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] della Spina, venuto a. Napoli nel 1873 delegato dell'Unione romana nata nel 1871; favorì la nascita (1879) del Conservatore diretto è L'ideale considerato come sostanza della storia, del diritto, della politica e della scienza e L'ideale considerato ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] quo ad executionem, tamen imperator ab Ecclesia Romana imperium tenet [...], ergo Papa superior est Le lettere politiche di Dante, in Id., Civiltà medievale al tramonto, ivi 19732, pp. 143-176; E. Cortese, Il diritto nella storia medioevale, II, ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] fu costretto ad accettare il condizionamento politico e militare del duca Sigismondo d tutte le sue amicizie alla Curia romana e fra giuristi, letterati e , in Per padre Frumenzio Ghetta OFM. Scritti di storia e cultura, Trento-Vigo di Fassa 1991, pp. ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] Gloria, I, Padova 1888, p. 139; Documenti per la storia dei rivolgimenti politici del Comune di Siena dal 1354 al 1369, a cura di della sede in Roma, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, IX (1886), pp. 129-162; A. Professione, ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] la prima esperienza delle questioni politiche e religiose del tempo, e la stessa Curia romana pretendevano, era chiaramente Revue d'hist. ecclès., XXIII (1927), pp. 801-817; L. von Pastor,Storia dei papi, XIV, I, Roma 1932, pp. 200, 228, 230, 231 ss ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] fu primo presidente della Cassazione romana.
Il contributo di Mortara a ministro di Stato.
Gli incarichi politicamente più rilevanti gli giunsero con il , XLV (1990), pp. 770 ss.; Id., Storie di processualisti e di oligarchi. La procedura civile nel ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...