L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] V 12,7; 15,16,28 segg.; RE XXII, L. Wickert, s.v. princeps, coll. 2248 segg.; T. Hölscher, La storia nell’arte di rappresentanza romana, cit., pp. 240-241.
67 Cfr. Paneg. 10(7),8,1: «O tuam, imperator, non victoriam magis quam clementiam praedicandam ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] di resistenza all'Europa è lo schema ricorrente della storia dell'arte medievale inglese.La posizione geografica dell'I Agostino al suo arrivo non somigliava in alcun modo alla Britannia romana di cui nella Roma papale si aveva un vago ricordo. Ci ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] 52 ss. (Torino e Spello); F. Frigerio, Antiche porte di città italiche e romane, in Riv. Arch. Como, CVIII-CX, 1934, p. 179 ss.; H. Kähler sulle mura delle città umbre, in Atti V Congr. Naz. Storia Architet., Firenze 1956, p. i ss.
(F. Castagnoli)
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] impiego prevalente di ciottoli legati da malta e con blocchi litici romani di reimpiego, hanno spessore variabile (da m. 1,60 a ottoniano della cattedrale di Vercelli, in Studi e ricerche di storia dell'arte in memoria di L. Malle, Torino 1981, pp ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] . Si tratta di materiali fragili, deperibili, la cui storia è ricostruibile solo grazie alla continuità dei modelli o alle ma questi rientrano nell'ambito della cultura greco-romana.
L'architettura pubblica
L'edilizia pubblica africana si ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] , Firenze 1961; M. Bieber, The History of Greek and Roman Theater, Princeton 1961; L. Polacco, Campagne archeologiche in Grecia 1960 e 1962. Nuovi contributi alla storia del teatro antico, in Atti Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, CXXI ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] Etudes comparatives I (Bibliothèque de la Société française d'archéologie, 2), Paris-Genève 1971; H.E. Kubach, Architettura romanica (Storia universale dell'architettura, 5), Milano [1972]; P. Lasko, Ars Sacra 800-1200 (The Pelican History of Art, 36 ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] cicli di affreschi per abbellire i suoi edifici.
Affreschi come storie: Giotto ad Assisi
L'edificio principale della città medievale fu la cattedrale. Quella romanica, generalmente massiccia e imponente, proponeva cicli di affreschi realizzati su ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] malsicura e che non è facile farla concordare con le città romane a croce centrale e quattro porte.
Si è per lungo tempo più di abitanti, che inaugura una nuova epoca urbanistica nella storia mondiale. Oltre ai ruderi di Roma ed Ostia e la Forma ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] secolo VI al Mille circa. Ricerche storiche critiche, Venezia 1888; E.J. Corroyer, L'architecture romane, Paris 1888; G. Merzario, I maestri comacini. Storia artistica di mille duecento anni (600-1800), 2 voll., Milano 1893 (rist. anast. Bologna 1967 ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...