Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] 'inaedificatio spetta al proprietario del suolo, il che spiega come i principî romani dell'accessione in materia di costruzione e semina informano la legislazione statutaria (Pertile, Storia del diritto italiano, IV, Torino 1898, p. 211). Più grave è ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] chiesa divenne chiesa ufficiale e privilegiata, le leggi romane mirarono a togliere ogni difficoltà di tecnica giuridica dimostrazione dal Roberti (Le origini dell'esecutore testamentario nella storia del diritto italiano, in Studi econ. giur. della ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] - Le confraternite hanno una notevole importanza nella storia letteraria, soprattutto perché valsero a promuovere la Passione recitato al Colosseo il venerdì santo dall'arciconfraternita romana del Gonfalone a notte inoltrata, alla luce di ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] la produzione del Rebuf.
(Per l'opera dei Correttori Romani, v. la voce corpus iuris canonici).
Il card. Prospero Lambertini (v. benedetto xiv) e Giovanni Devoti. Nonché, per la storia e critica delle fonti, P. Ballerini, e F. A. Zaccaria.
Tra ...
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È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] inquisitoriale canonico. Ma la rinascente dottrina romana del processo accusatorio oppose a tali principî Roma 1924; A. Ciccarelli, Del giudizio contumaciale in materia penale nella storia e nella legislazione italiana, Napoli 1888; C. Civoli, in Riv ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] del diritto ital., III, 2ª ed., p. 312 segg.; C. Nani, Storia del diritto privato italiano, Torino 1902; F. Ercole, Vicende storiche della dote romana nella pratica medievale dell'Italia superiore, in Archivio giuridico, 1908; id., L'istituto dotale ...
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Le stirpi greche al loro avanzarsi nella Grecia erano costituite da gruppi di famiglie, fratrie (v.), consociate per gli scopi della difesa e dell'offesa, dell'emigrazione e della conquista, in unità maggiori, [...] generalmente i caratteri di formazioni artificiali. Nell'epoca romana l'istituto delle tribù non soltanto continua nelle le droit criminel en Grèce, Parigi 1904; G. De Sanctis, 'Ατϑίς, Storia della repubb. aten. 2ª ed., Torino 1912, p. 48 segg.; K ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] cui i garrigues più si avvicinano al mare, lungo la via romana che da Nîmes porta a Tolosa. Il centro primitivo constava di Dopo d'allora si può dire che essa non abbia più storia, conducendo la vita di una tranquilla città di provincia, capoluogo di ...
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Città della Svizzera alpina, capoluogo del Cantone dei Grigioni, situata a 596 m. s. m., sulle rive della Plessur, non lontana (poco più di 2 km.) dalla confluenza di questa con il Reno.
È nodo stradale [...] un'ansa della Plessur si stende la città antica d'origine romana. Sopra un terrazzo, ai fianchi del Montalin, è posta archivî: statale dei Grigioni, della città e del vescovato.
Storia. - Curia Raetorum è menzionata solo negl'itinerarî come stazione ...
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Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] e giunge fino ai nostri tempi coi Vanzo. (V. tavv. XLVII e XLVIII).
Storia. - La valle sembra sia stata abitata fin dall'età del bronzo. Dell'epoca romana furono scoperte in varî luoghi monete e altre documentazioni. Fiemme fece parte del principato ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...