GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] XXVI (1985), 1-2, pp. 3-19; M. Moli Frigola, "Pietas Romana". Le processioni, in Roma sancta. La città delle basiliche, a cura di M. , Ricerche sull'opera architettonica di G. e Passalacqua, in Architettura storia e documenti, 1988, f. 1-2, pp. 21-65 ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] ) con la Madonna col Bambino, s. Francesca Romana e altre sante esposto nella prima anticamera di palazzo 237-256; G. Borghini, S. Caterina da Siena a Via Giulia (1766-1776), in Storia dell’arte, 1984, n. 52, p. 215; R. Cannatà, Tre dipinti di G. ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] ) o nella decorazione a bacini ceramici, di ascendenza romanico-padana, sulla fronte di S. Giacomo Maggiore a Nicola a Tolentino, Cinisello Balsamo 1992, pp.23-40; S.Romano, Le Storie intorno all'Arca: Nicola e la "Pax" marchigiana, ivi, pp. 41-72 ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] , Ravenna 1993, pp. 107-112,114 e passim; A.M. Pedrocchi, S. Gregorio al Celio. Storia di una abbazia, Roma 1993, pp. 170 s.; G. Sestieri, Repertorio della pittura romana della fine del Sei e del Settecento, I, Torino 1994, pp. 111-113; P.P. Quieto ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] . 157-179; U. Vichi, Osservazioni sulla chiesa del Ss. Sudario, in Arch. della Società romana di storia patria, LXXXII (1959), pp. 209-213; H.L. Cooke - A. Blunt, The Roman drawings of the XVII and XVIII centuries in the Collection of… Windsor Castle ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] originalità.
Nel 1939, in occasione della III Quadriennale romana, questo confronto si estese ad altri modelli: il C. Benincasa, P. F. Resurrezione alleluia della materia, Roma 1975; Storia dell'arte in Italia, M. De Micheli, La scult. del Novecento ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] L'A. comprende tre unità geografiche che hanno condiviso la stessa storia: a N il settore centrale dei Pirenei, frontiera naturale con la stile che condusse al Gotico. Questa seconda fase del Romanico, giunta in A. attraverso il camino francés, che ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] città e il suo territorio costituirono comitatus e la storia cittadina fu legata al ruolo rilevante dei suoi vescovi: la chiesa di S. Agnese e il prolungamento verso O della chiesetta romanica di S. Lorenzo, due esempi di struttura 'a sala', databili ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] da V. e delle sue opere, Verona 1863; L. Giro, Sunto di storia di Verona…, II, Verona 1869, p. 234; M. Caffi, Le tarsie pittoriche strade di Roma sotto Leone X, in Atti della Pontificia Accademia romana di archeologia, s. 3, I (1923), pp. 121-127 ...
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ERZERUM
P. Cuneo
(gr. ΘεοδοσιόπολιϚ; armeno Karin, Karnoi Kaghak; arabo Qālīqālā; turco Erzurum)
Città della Turchia orientale, capoluogo della prov. omonima, la cui denominazione deriva dall'arabo [...] a quello urateo, dall'età ellenistica a quella romana -, numerose iscrizioni e pietre tombali armene, georgiane Baukunst der Armenier und Europa, Wien 1918; M. Nusret, Tarihçe-i Erzurum [Storia di E.], Istanbul 1922; R. Hartmann, s.v. Erzurum, in Enc. ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...