Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] . Gros e P.-P. Prud’hon rinnovano la pittura di storia in tono eroico e idealizzante, mentre A.-L. Girodet-Trioson si la Russia (Gruppo dei cinque), Boemia (B. Smetana, A. Dvorák), Ungheria (F. Liszt; F. Erkel, 1810-1893), Spagna (I. Albeniz, 1860 ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] occidentale e, per opera di J. Knox, in Scozia: la storia del calvinismo si intrecciò a lunghe lotte politiche, di cui i momenti 1541; nel Palatinato il Catechismo di Heidelberg; in Ungheria la Confessio Czengerina, 1570; nella Polonia il Consensus ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Ser Giovanni Cassai (S. Giovanni Valdarno 1401 - Roma 1428). Fin dal Quattrocento fu accostato a Filippo Brunelleschi e a Donatello, anche se più giovane di essi d'una [...] dal solo M. dopo la partenza di Masolino per l'Ungheria (1425), interrotta nel 1428, fu completata solo nel 1481-82 Crocifissione di s. Pietro e Decapitazione di s. Giovanni Battista, Storia di s. Giuliano e Miracolo di s. Nicola). Nell'affresco ...
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Nome assunto da vari gruppi moderni dall’epiteto di Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse la giovinezza.
Arte
Gruppo di pittori tedeschi della prima metà del 19° sec., che si propose di rinnovare l’arte [...] e patriottica del gruppo. Oltre ai soggetti sacri e di storia medievale, letti spesso in chiave simbolica, i N. predilessero Cristo’) fondata dagli operai Denkel e Kropacsek in Ungheria (1839). Praticano il battesimo per immersione; la gerarchia ...
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Pittore (Kolozsvár 1835 - Mátyásföld, Budapest, 1910), il maggiore esponente della pittura romantica in Ungheria. Del 1859 è l'Autoritratto (Galleria di Budapest), suo capolavoro; le opere successive, [...] composizioni illustranti la storia ungherese, e specialmente i rapidi bozzetti preparatorî, rivelano l'influsso immediato dei Francesi, da Delacroix a Daumier. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Traù, infine, operoso a Roma, ad Ancona e in Ungheria, ma anche in patria (duomo) e a Venezia, chiude italian Schools of Painting, L'Aia 1923-1936, voll. 18; P. Toesca, Storia dell'arte ital., Torino 1927; G. Fiocco, L'arte del Mantegna, Bologna 1927 ...
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VARNA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Capoluogo di okolija nell'oblast′ di Šumen, e, dopo Burgas, il più importante porto marittimo della Bulgaria. La città [...] Murad II disfece l'esercito cristiano comandato del re d'Ungheria e Polonia Vladislao e da Giovanni Hunyadi, voivoda di basso Danubio. Il suo nome si trova spesso ricordato nella storia delle guerre della Turchia specialmente con la Russia. Dai Russi ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] a Roma ed Ostia, ed in Austria ed Ungheria; esemplari sporadici appaiono altrove, compreso Alicante. Sull' al primitivismo esotico ora alla moda, i critici e gli studiosi della storia dell'arte hanno ignorato la t. s. gallica anche più che le ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] esemplare di dedica per l'imperatore Sigismondo d'Ungheria del De ingeneis libri III-IV, inserendovi Banca Toscana, 1977.
Reti 1956-57: Reti, Ladislao, Leonardo da Vinci nella storia della macchina a vapore, "Rivista di ingegneria", 6, 1956, pp. 27- ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] e poi re di Boemia; la Slovacchia venne unita all'Ungheria, mentre la Boemia e la Moravia furono sempre più separate da il Calvo (Parigi, BN, lat. 1; lat. 2). In genere le storie si limitano alla Genesi, per es. nella Bibbia di S. Cecilia (Roma, ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...