DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] quel periodo (agosto 1541) conquistarono gran parte dell'Ungheria, compresa la capitale Buda. La questione turca aveva stretto quell'alleanza tra Guisa e Farnese tanto determinante nella storia successiva. Dopo l'assassinio di Pier Luigi Farnese, a ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] è Gerberto. Per Richero è un segno della provvidenza, per la storia una concomitanza che l'ingegno e il tempismo di Gerberto sanno sfruttare . Poi Adalberto, nel Natale del 996, parte per l'Ungheria, e non ne ritornerà più. Gerberto è già pronto lì ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] B. se ne passava dunque nell'aprile 1670 nell'Ungheria superiore diretto a Costantinopoli, quando fu fermato da una s.; 383-385; L. Belloni, La medicina a Milano sino al Seicento, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, pp. 643-646; R. De Mattei, Un ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] 'Europa orientale, fino alla Polonia e all'Ungheria, che talora furono erette senza tenere conto Provana di Collegno, Notizie e documenti d'alcune certose del Piemonte (Miscellanea di storia italiana, n.s., 37), Torino 1901; N.C. Monget, La Chartreuse ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] solenne cerimonia dell'incoronazione della nuova regina d'Ungheria.
Nel 1478 egli, dopo aver ricoperto Bollettino d'arte, s. 2, III (1923), pp. 26 s., 31, 37; L. von Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1925, pp. 331, 369, 444, 449-51, 461, 496, 761; D. ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] Krönig, Caratteri dell'architettura degli Ordini mendicanti in Umbria, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno . 121-124; Magyarországi müvészet 1300-1470 körül [Arte dell'Ungheria 1300-1470 ca.], a cura di E. Marosi, 2 ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] nell'estate del 1217, sotto la guida dei re di Ungheria, di Cipro e di Gerusalemme, non potendo puntare sulla di Napoli e lo Studio di Bologna: alcune riflessioni, in Storia, filosofia, letteratura. Studi in onore di Gennaro Sasso, Napoli 1999 ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] La sua intransigenza nella lotta contro gli eretici di Ungheria fu anni dopo rievocata dal papa Niccolò V in Tabulae librorum" di s. G. della M., ibid., pp. 13-41; R. Lioi, Storia e letteratura nella libreria di s. G. della M., ibid., pp. 42-65; G. ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] dello stesso mese l'ambito della sua legazione anche a Germania, Ungheria e Polonia (Arch. Segr. Vat., Reg. Vat. 351, of the John Rylands Library, LI (1968), pp. 104-21; R. Sabbadini, Storia e critica di testi latini, Padova 1970, pp. 5 s., 203; G. A ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...]
Nel gennaio 1524 fu nominato legato per la Germania, l'Ungheria e la Boemia, con l'incarico di partecipare in tale 1591; E. V. Cardinal, Card. L. C., Boston 1935, H. Jedin, Storia del conc. di Trento, I, Brescia 1949, ad Ind.;G. Müller, Die röm ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...