La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] ḫabar, che rappresenta la forma più antica di storiografia musulmana. Negli scritti di questo genere, le informazioni 873) fu il più importante tramite per la trasmissione della scienza greca agli Arabi. A lui è attribuito un gran numero di traduzioni ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] non esisteva la scrittura, e che si tratti di una traduzione dal greco è improbabile per le sue peculiarità linguistiche. La Storia di P῾awstos del IV secolo.
Molto più vicina all’impianto della storiografia classica è la Storia di Mosè di Corene, che ...
Leggi Tutto
Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] nella bellezza sensibile come nella verità di un pensiero. La Grecia ci aveva dato la prima di queste ‛rivelazioni', Hegel 1909) - il quarto volume del ciclo, Teoria e storia della storiografia (1915), è uno sviluppo della Logica del 1909 - conserva ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] degli Arabi’, il principale rappresentante della nuova storiografia dell’età abbaside, secolarizzata e aperta alle ogni chiesa da lei costruita. La lettera hā non esiste nell’alfabeto greco, e il nome di Hilānī [Elena] è composto da cinque lettere: ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] formalmente l’eresia, per cui legittimamente «la chiesa greca poté venerarlo come santo e proclamarlo “isapostolo”», mentre , confortato da alcuni pronunciamenti dell’episcopato della storiografia tedeschi, ritenne di poter intravedere i segni ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] alla metà del secolo XV comportò anche per la Chiesa greca un sostanziale isolamento. In quei paesi veniva meno la rilevanza uscì a Roma nel 1584 e si inserì nell’alveo della storiografia erudita, la cui fervida stagione stava prendendo le mosse. L ...
Leggi Tutto
Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] nei sestieri urbani marginali.
I confratelli della nazione greca
Eppure in città esiste una zona di immigrazione piu facilmente identificabile, quella compresa nel sestiere di Castello: la storiografia ha spesso sottolineato come i forestieri che ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] nella Vita Constantini e riportatoci in traduzione greca da alcuni manoscritti in appendice all’opera; , De la mort des persécuteurs, cit., pp. 44-51; G. Zecchini, La storiografia da Lattanzio ad Orosio, in I cristiani e l’impero nel IV secolo, cit., ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] zio materno del G., Lorenzo, medico e lettore di greco nello Studio di Bologna, pubblicò un inventario del Museo Cospiano n.s., VI (1953), pp. 434-443; A. Vecchi, La storiografia del Muratori ed una polemica sulle Pandette, in Nova Historia, V (1953 ...
Leggi Tutto
«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] del pensiero di Origene nella teologia patristica in lingua greca che porta alla riflessione di Ario si misurano anche Diskussionen, cit., pp. 115-116 per la ricostruzione del dibattito storiografico.
33 Si veda il contributo di D. Dainese, Concili ...
Leggi Tutto
storiografia
storiografìa s. f. [dal gr. ἱστοριογραϕία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...