Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] XIX-XX.
14. Cf. ibid., pp. XXVIII-XXIX.
15. Ibid., pp. XVIII-XIX.
16. Il tema è assai presente alla storiografia diplomatistica :l'intervento più recente è di Alessandro Pratesi, Appunti per una storia dell'evoluzione del notariato, in AA.VV., Studi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] di Johann Gottlieb Fichte «le profonde ragioni della crisi del nostro tempo».
Dopo questo contributo fondamentale apportato alla storiografia di Fichte, ma che rappresenta nel contempo il chiarimento e la definizione delle basi teoretiche della sua ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] 1885), ove il vincolo rigoroso delle fonti assurge a canone esegetico contro le tendenze critiche prevalenti nella storiografia tedesca. Su L'azione popolare (ibid. 1894): istituto restituito proprio in quegli anni alla attualità (peraltro molto ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] ruolo storico del particolarismo (ed è evidente, qui come in seguito, il collegamento con motivi della storiografia neoguelfa), ostacolando l'illiberale unità esteriore e livellatrice. Quando il municipalismo è politicamente e culturalmente esaurito ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] (Lectura super Codice, VII, 59, 1 e 74, 1). F. Arisi e V. Lancetti, pur con la retorica propria della storiografia dei loro tempi, gli rivolsero ampie lodi; tuttavia della produzione del F., presumibilmente copiosa, ci è rimasto ben poco, disperso o ...
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BARTOLINI, Pio Antonio
Roberto Abbondanza
Visse nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del seguente. Di lui sappiamo soltanto che seguì i corsi dell'università di Bologna; come egli stesso [...] è l'Epitome de ordine imperatorum,in cui si cerca di ricostruire la serie cronologica degli imperatori servendosi della storiografia umanistica sul basso Impero; con ciò si rinnova l'affermazione metodologica che era tipica del giurista umanista, e ...
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ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] dei rinvii...". Ma il genere summa va ricondotto senz'altro all'esempio bolognese.
Per ciò che riguarda, infine, la storiografia del popolo longobardo, il contributo di A. è irrilevante, il proemio, per così dire storico, alla summa essendo intessuto ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] l'anima chilena, pensosa dei fatti sociali e psicologici.
Per questa prevalenza di esigenze pratiche e di forme concrete, la storiografia appare come l'attività congeniale all'intelligenza chilena. Non c'è periodo della sua storia che non sia stato ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] , che premevano sia dall'Italia centrale sia dall'area veneto-romagnola; tale impermeabilità è stata rimarcata dalla storiografia in senso negativo fino alla rivalutazione operata da Longhi (1973a). La cultura locale, tuttavia, si dimostra piuttosto ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] di Cristo. L'intero processo sarebbe terminato con il settimo e ultimo stadio, identificato con il millennio.La storiografia degli antichi Greci e Romani aveva prevalentemente una dimensione regionale o nazionale, e si basava raramente su modelli ...
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storiografia
storiografìa s. f. [dal gr. ἱστοριογραϕία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine...
storiografico
storiogràfico agg. [der. di storiografia; cfr. gr. ἱστοριογραϕικός «storico, relativo alla storia»] (pl. m. -ci). – Della storiografia, che ha come oggetto la storiografia e la ricerca storica: metodo s.; indagine, ricerca s.;...