FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] ai numerosi manoscritti, se ne conoscono venti edizioni solo nel periodo tra il 1472, data approssimativa dell'editioprinceps di Strasburgo, e la fine del sec. XV. Lipen e Fontana registrano persino una traduzione tedesca, stampata a Francoforte nel ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] allora tornò a rappresentare il governo italiano in numerose riunioni internazionali sul diritto aeronautico, come la conferenza di Strasburgo del maggio 1954 e quella dell'Aja del settembre 1955. Lasciato l'insegnamento universitario nel 1963, non ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, concernente l'estensione della lista dei diritti civili e politici, adottato a Strasburgo fin dal 22 novembre 1984. In quest'ottica va vista anche la l. 10 apr. 1991 nr. 125, che contempla ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] considerazione dagli editori e dagli stampatori, a principiare da quel Henrìcus Eggestein, che nel 1471 curò a Strasburgo la prima edizione del Decretum,accompagnato dalla glossa appunto di Bartolomeo. Prima, quella strasburghese, di una lunghissima ...
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Parto anonimo e diritto a conoscere le proprie origini
Gianluca Grasso
Le Sezioni Unite intervengono sulla questione del diritto del nato da parto anonimo a conoscere le proprie origini ritenendo che, [...] A sostegno di tale ricostruzione, la Corte richiama anche la necessità di tener conto della giurisprudenza della Corte di Strasburgo che ha condannato l’Italia per violazione dell’art. 8 CEDU per mancanza di bilanciamento tra gli interessi coinvolti ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] ". Sebbene il testo della Lectura sia conservato in numerosi manoscritti, rimangono soltanto tre edizioni a stampa: Parigi 1512, Strasburgo 1512 e Venezia 1581 (rist. a Torino nel 1965).
Tre opere minori possono venire attribuite inoltre ad E., due ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] le discussioni su dove M. dovesse fissare la sede papale; l'imperatore Sigismondo proponeva Basilea, Magonza e Strasburgo; i Francesi caldeggiavano l'antica sede di Avignone; numerosi e qualificati interventi auspicavano il ritorno a Roma, tra ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] notizie abbastanza attendibili, consultando il frate minorita Bartolomeo Fonzio: quel volumetto anonimo era stato edito a Strasburgo per iniziativa di un autorevole patrizio veneziano, dopo essere stato dapprima tradotto in latino "assai ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] . Pubblicato a Ferrara da A. Belfort nel 1474 circa e nel 1490 circa, a Heidelberg nel 1489 da H. Knoblochtzer e a Strasburgo nel 1514 da M. Schurer, è conservato anche in diversi manoscritti. Un'edizione moderna fu curata da B.G. Struve, Baptistae ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] pontificio a latere. A Friburgo in Brisgovia riuscì ad avere dalla sua il duca d'Austria Federico IV d'Asburgo; a Strasburgo svolse poi opera di persuasione presso clero e popolo. L'8 genn. 1409 a Magonza presenziò a un consiglio dell'arcivescovo ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...
europoltrona
(euro-poltrona), s. f. Carica di prestigio nelle istituzioni dell’Unione europea. ◆ [tit.] Euro-poltrone / I tanti candidati che si scaldano per sostituire un [Jacques] Santer azzoppato / Non è in ballo solo la presidenza della...