MILLOSS, Aurelio
Patrizia Veroli
MILLOSS (Milloss de Miholy), Aurelio (Aurél). – Nacque da Kornel e Slavka Jakovievic il 12 maggio 1906 a Ozora (l’attuale Uzdin), una piccola città ungherese che il [...] con cui nuovamente (dopo i balletti L’uccello di fuoco e Pulcinella, creati ad Augusta) lavorò su musiche composte da I. Stravinskij per S.P. Djagilev e i suoi Ballets russes. Scritturato come direttore del ballo e primo coreografo alla Opernhaus di ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] accolto come allievo da Casella, che lo introdusse nel suo circolo (nel tempo, tra gli altri, gli presentò Igor′ Stravinskij, che gli espresse stima). Fu ricevuto in casa di Emilio Cecchi. Iniziò a frequentare la figlia dello scrittore, Suso Cecchi ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] mi affascinava e le loro opere sono diventate per me dei modelli. Ricordo la prima volta che ho ascoltato Les noces di Stravinskij: rimasi folgorato» (p. 10). Ciò che soprattutto lo attraeva era la musica non tonale, che per lui era soltanto una ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] che nello stesso anno Alfredo Casella presentò in un concerto romano della Corporazione delle nuove musiche, insieme a opere di Igor’ Stravinskij (fra cui l’Historie du soldat) e Mario Labroca. Da allora fu attratto nell’orbita di Casella, che ne ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] una parte a C. Debussy di Fêtes e al Bolero di M. Ravel, dall'altra al neoclassicismo di A. Casella e I. Stravinskij. In seguito il M. ripudiò i lavori scritti prima del 1938 (l'anno della prima esecuzione pubblica di una sua composizione, Musica n ...
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FERRANTI, Giuseppe
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Piacenza il 29 giugno 1888 da Gaetano e da Maria Teresa Montanarini.
La vita e l'opera di questo compositore restano in gran parte sconosciute. Molto [...] continuamente al pubblico le opere degli artisti più rappresentativi del momento (C. Debussy, M. Ravel, A. Schoenberg e I. Stravinskij). Presto però il F. si chiuse in appartato isolamento, pur continuando a comporre musica di tutti i generi. Fece ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] , per l'eccesso e l'assurdo.
Nel 1913 il D. assistette alla prima esecuzione di Le sacre du printemps di Stravinskij. La suggestione che ne ricavò concorse a far decantare lo scritto teorico Le drame et la musique, pubblicato sulla rivista di ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] al teatro Lirico, con Il campiello di Ermanno Wolf-Ferrari. Intorno al 25 aprile 1945 era in prova con Mavra di Stravinskij e La pulce d’oro di Giorgio Federico Ghedini: fu testimone della liberazione di Milano e dell’assalto all’Hotel Regina ...
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LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] , che si adoperò per la diffusione della musica contemporanea in Italia, presentando prime esecuzioni di opere di B. Bartók, I. Stravinskij e P. Hindemith, e il Pierrot lunaire di A. Schönberg, diretto dall'autore in una memorabile tournée nel 1924 ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] di Parigi vennero eseguite, sotto la direzione di A. Russolo, alcune composizioni di musica futurista, alla presenza di I. Stravinskij, D. Milhaud, M. Ravel e altri; in tale occasione furono presentati due suoi lavori per intonarumori e orchestra ...
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strumentazione
strumentazióne (raro istrumentazióne) s. f. [der. di strumentare e, nel sign. 2, di strumento]. – 1. In musica, l’arte e la pratica di distribuire le parti tra i varî strumenti in una composizione, e il modo stesso di scegliere...