È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] ; alcuni però hanno preferito orientarsi verso le scuole europee. Le maggiori simpatie vanno non all’opera ma alla musica strumentale, e in quest’ultimo campo si sono avute infatti le migliori affermazioni con A. Williams (sinfonista), A. Berutti, C ...
Leggi Tutto
(ted. Salzburg) Città dell’Austria (147.732 ab. nel 2009), capitale dello Stato omonimo, presso il confine con la Germania. Sorge in una vasta conca, nella quale il fiume Saalach confluisce nel Salzach, [...] compagnie teatrali e musicali venute da fuori. Oltre alla musica vocale, specialmente sacra, si praticava anche la strumentale, del resto non separata dalla vocale neanche in chiesa, secondo la tradizione tedesco-meridionale (e soprattutto austriaca ...
Leggi Tutto
Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] , a Innsbruck ecc.).
Musica a c. Musica (specialmente ma non esclusivamente sacra) composta in contrappunto a sole voci, senza accompagnamento strumentale.
Tempo (o misura) a c. Tempo tagliato, cioè in 2/2, il cui simbolo è una C attraversata da una ...
Leggi Tutto
Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] opera e l’altra. L’altro genere musicale il cui successo stava crescendo nell’Europa del periodo, cioè la musica strumentale presentata in concerto, in Italia era ancora oggetto di iniziative episodiche e isolate, mancando di un proprio pubblico e di ...
Leggi Tutto
Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] degli anni Cinquanta e che l’assumano come vessillo avanguardista o come simbolo di liberazione dalla schiavitù dell’accademia strumentale. […] La musica elettronica in un certo senso ‘non esiste’ più perché è dappertutto e fa parte del pensare ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] gran parte degli scritti e delle opere teoriche, si menzionano soltanto le opere teatrali e alcune tra le composizioni strumentali (già in parte sommariamente citate nel corso di questo scritto), che si rivelano più significative per la comprensione ...
Leggi Tutto
MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] 'op. 2 (1668) e l'op. 8 (1683) di G.B. Vitali.
Raccolse lui stesso le composizioni per alcune antologie vocali e strumentali: Sacra corona di mottetti (1656), Prima scielta di suonate a 2 e 3 con b.c. di diversi virtuosi moderni (1681). La produzione ...
Leggi Tutto
PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] promosse a Fusignano, patria di Arcangelo Corelli, un importante convegno internazionale, che di fatto abbracciò tutta la musica strumentale italiana coeva: altri cinque convegni corelliani seguirono tra il 1974 e il 2003. Al di là dei ragguardevoli ...
Leggi Tutto
GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] metodi e studi per pianoforte e per violino, romanze per canto e pianoforte, fantasie su motivi d'opera per vari organici strumentali, danze, pezzi caratteristici per pianoforte a 2 e a 4 mani, in genere di autori locali. Dal gennaio 1854 avviò la ...
Leggi Tutto
PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] se piace»). Se nei brani concertati come nei brani policorali si osserva un accostamento allo stile del concerto grosso strumentale, poche sono le composizioni con strumenti, e in esse la scrittura contrappuntistica cede perlopiù il passo a quella ...
Leggi Tutto
strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...