DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] personalissima la capacità di De André di cogliere, assimilare e valorizzare con la propria interpretazione canora e strumentale le suggestioni che poteva ricevere dai vari collaboratori: lo comprovò la sua progressiva affermazione nel panorama ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] Aulide, l'opera seria senza dialoghi parlati. La duttilità ritmica, le armonie audaci e vigorose, nonché lo stile strumentale cantabile, che Franz aveva appreso da Vogler, furono arricchite nei suoi lavori dalle impressioni ricavate durante gli anni ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] capace di comunicare pure emozioni). Nel 1964 fu quindi la volta di Folk Songs, una raccolta per voce e gruppo strumentale di undici brani (in parte tradizionali, in parte provenienti dal repertorio di Berberian, o composti ex novo da Berio ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] la composizione delle arie principali e dei recitativi del balletto; quanto a Salmon, forse s'incaricò della musica strumentale (era anche violinista). Le decorazioni, pure progettate, come abbiamo visto, dal B., furono eseguite da Jacques Patin ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] Rispetti toscani; cinque romanze su testo di P. Ferrari; Ad una rondine e altri pezzi a una e più voci; musica strumentale: tre sinfonie, di cui una in fa maggiore arrangiata per pianoforte a 4 mani; Scherzo in re maggiore, arrangiato per pianoforte ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] la complessità dei finali, una scrittura più calligrafica e galante, un’orchestrazione scaltrita. Se assai ridotta è la produzione strumentale (alcune sonate e una raccolta di concerti trasmessa incompleta; cfr. Maccavino, 1990, pp. 85-88), Perez fu ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] musicale. Può darsi che certe opere di Domenico Gabrielli e di Perti abbiano offerto dei modelli per le combinazioni strumentali di Pollarolo, spesso singolari e innovative. Sul piano dello stile, l’arco si estende dal linguaggio di Giovanni Legrenzi ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] I.Ant.5); Io non songo bona bona, aria (attribuzione di E.J. Dent.; Biblioteca dell'Abbazia di Montecassino).
Produzione strumentale: sonata per clavicembalo in si bemolle; quartetto in re maggiore per due violini, viola e basso continuo; concerto in ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] est, a due canti, alto e tenore, e Magi videntes stellam,per tre tenori.
Tanto incline era ormai l'A. al gusto strumentale, che la sua ultima Lamentazione faceva dire al Baini di saper... "troppo delle maniere usate dal medesimo Allegri ne' concerti ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] . L'oratono in latino Bethulia liberata fu cantato in una accademia privata a Padova nel 1781. Per la musica strumentale rimangono: Six concertos for the harpsichord with accompanyments for two violins and a violoncello, Welcker, London (1769), Six ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...