Nome d'arte dell'attore e autore teatrale Valentin Ludwig Fey (Monaco di Baviera 1882 - ivi 1948). Dopo il debutto (1906) come clown suonatore dell'orchestrion, strumentomusicale di sua invenzione, cominciò [...] a scrivere (1908) monologhi comici e sketches in dialetto bavarese, che interpretava affiancato (dal 1911) dalla soubrette Lisl Karlstadt. Con Tingeltangel (1915) si affermò sia presso il pubblico degli ...
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Artista cinese (Shanghai 1955 - Parigi 2000). Ha studiato nella città natale alla Scuola di arti e mestieri e all'Istituto di arte drammatica, e poi, trasferitosi a Parigi, all'École supérieure des beaux-arts [...] , nuove valenze metaforiche: così i 101 vasi da notte appesi a strutture di legno che ricordano un antico strumentomusicale cinese, contrapposti a relitti di vecchi televisori, radio, ecc., nell'installazione Incanti quotidiani (1996), o le sedie e ...
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Pseudonimo dell'ignoto autore di una raccolta di poesie in dialetto napoletano, De la tiorba a taccone, pubblicata a Napoli nel 1646. Intitolata allo strumentomusicale popolaresco che si suonava con un [...] plettro di cuoio ("taccone") e divisa in dieci "corde", la raccolta è un'indiavolata parodia del canzoniere petrarchesco e dei lirici marinisti; dietro il nome dell'autore si è ritenuto che si celasse ...
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Musicista (n. Albonese 1465 circa), canonico della cattedrale di Ferrara. Inventò uno strumentomusicale da lui denominato phagotus, che, sulla base di alcune descrizioni pervenuteci, può essere considerato [...] un tipo perfezionato di zampogna, con qualche analogia con l'attuale fagotto ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] Pio da Carpi (Firenze, Galleria Palatina).
Si tratta di un dipinto singolare, nato forse come coperchio di uno strumentomusicale, ma presto isolato come ‘quadretto’ autonomo, e certamente ispirato al Parnaso dipinto da Mantegna per lo Studiolo di ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] della divinità, in cui risiede la bellezza della nostra fede […] vale a dire, il primo libro, in cui tratto dello strumentomusicale che, con grande proprietà simbolica, si attribuisce al Padre, da cui tutto proviene. Il secondo in cui si tratta del ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] , II, p. 117; IV, p. 66; C. Sachs, Real Lexicon der Musikinstrumente, Hildesheim 1964, pp. 3-30; G. Tintori, Gli strumentimusicali, II, Torino 1971, p. 625; A. Mondolfi Bossarelli, C. F., in Die Musik in Geschicte u. Gegenwart, XV, Kassel 1973, col ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] L'ultima parte di questo primo libro è composta di due trattati, l'uno sopra il genere enarmonico, l'altro sopra gli strumentimusicali a tasti. Il secondo volume dell'opera "esamina e dimostra - come dice il titolo - la forza e l'ordine della musica ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] proposito si ricordano commissioni, riscontrate attraverso mandati di pagamento, quali la costruzione di un corno serpentino, strumentomusicale destinato a un corpo militare, e un prototipo di scala per spegnere gli incendi (Milano, Archivio storico ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] di S. Martino in Firenze, allora sede abituale di tali esibizioni, il Primo libro de' Reali, accompagnandosi con uno strumentomusicale (forse un liuto, con cui è raffigurato nel probabile ritratto che orna la stampa del 1524 delle Opere nuove), e ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...