Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] l'univ. di Padova e la direzione del liceo musicale di Venezia (1940-52).
Opere
Considerato il massimo serie (1917-26); undici Sinfonie (1933-69); nove concerti per strumento solista e orchestra, tra cui Concerto per pianoforte e orchestra, detto ...
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Galliano, Richard. – Fisarmonicista francese (n. Le Cannet 1950). Musicista precocissimo, ha appreso dal padre fisarmonicista le prime tecniche di questo strumento, studiando anche trombone, armonia e [...] . Fondatore e direttore artistico (1988-1992) del festival Les Nuits de Nacre di Tulle, G. ha innovato le musicalità della fisarmonica indirizzandone le armonie verso il jazz, suonando in duo, anche in abilissime improvvisazioni, con artisti quali E ...
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Troviero francese (n. Arras 1235 circa - m. forse Napoli 1287 circa); visse (dal 1283) presso la corte angioina di Napoli. Ci ha lasciato una trentina di poesie liriche e due ludi scenici, il Jeu de la [...] vita pastorale. Sembra che A. completasse la sua educazione musicale nella celebre abbazia di Vaucelles. Le sue composizioni sono a tre voci con accompagnamento di viola oppure d'altro strumento. È musica semplice e facile, con melodie agevoli e ...
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Scelsi, Giacinto
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a La Spezia l'8 gennaio 1905, morto a Roma il 9 agosto 1988. Studiò composizione a Roma con G. Sallustio, poi a Ginevra con E. Köhler, che lo [...] sviluppo, serie, armonia, ritmo, melodia. La forma musicale appariva come un processo quasi di tipo organico, non (1960); i venti Canti del capricorno per voce femminile e strumenti (1962-72); Yilam per coro femminile (1964); Uaxuctum per sette ...
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Marley, Bob (propr. Robert Nesta)
Marta Tedeschini Lalli
Cantante, chitarrista e compositore giamaicano, nato a Rhoden Hall (distretto di Saint Ann) il 6 febbraio 1945 e morto a Miami l'11 maggio 1981. [...] esponenti di maggior rilievo della musica reggae, sviluppatasi nel crogiolo musicale caribico dalle radici del mento, del rythm and blues, del del pubblico giovanile, profezia di riscatto e strumento di affermazione in Africa e per altre minoranze ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] questo, oltre alle successive prove fornite da L. in campo musicale e scenografico (Marani, 1999, pp. 160-166).
Ragioni politiche l'arte alla scienza e fare della pittura uno strumento di conoscenza universale. Anche l'esigenza di mettere per ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] esortando i sudditi alla obbedienza e i vescovi a farsi strumento di una nuova coesione tra trono ed altare, improntato il Martini's Collection of Letters in the Civico Museo Bibliografico Musicale in Bologna,An annotated Index, a cura di A. ...
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Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] e ritmico e basandosi sempre su un sostrato musicale e vocale. Iniziò la sua esperienza cinematografica nel costruire il film con una gamma cromatica di vari oggetti e strumenti di ripresa, dalle rose fluorescenti, ai plexiglas, alle luci tendenti ...
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D'Annunzio, Gabriele
Valentina Valentini
Poeta e scrittore, nato a Pescara il 12 marzo 1863 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 1° marzo 1938. La sua influenza sul cinema fu intensa e determinata [...] muta' è La crociata degli innocenti, libretto destinato al teatro musicale, ma rifiutato sia da G. Puccini sia da P. Mascagni , il film si inseriva nel progetto militare nazionalista fiumano come strumento di propaganda. Dopo La nave l'attività di D'A ...
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De André, Fabrizio
Ernesto Assante
Un grande innovatore della canzone italiana
Fabrizio De André viene da molti definito il più grande cantautore italiano con una parabola artistica tra le più lunghe [...] stato il primo cantautore a utilizzare lo strumento-canzone per affrontare tematiche diverse da quelle e la coerenza, pur mutando sotto il profilo compositivo e musicale. Sul finire degli anni Sessanta, il cantautore genovese si confronta ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...