EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] autenticità della vita vissuta, lasciando sullo sfondo preoccupazioni d'ordine tecnico-sperimentale o linguistico. Se da un tentava una maggiore ricerca in senso formale facendo coincidere struttura romanzesca e tempo reale, pur mantenendosi sul tema ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] La scelta fu volta a consolidare due ordini di strutture: l'associazione territoriale mista e l' Riv. di pol. econ., LXXVIII (1978), 3, pp. 283-96; G. Galli, Storia d. D. C., Bari 1978, ad Ind.; V.Castronovo, L'econ. milanese e il confronto sugli ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] si presenta dunque al B., appena egli la consideri nella sua struttura gerarchica e societaria, come una piramide che ha alla base il i quali il protestantesimo era divenuto la parola d'ordine con cui esorcizzare ogni spinta di rinnovamento profondo ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] di "benedictina", con la quale, dando una nuova struttura all'Ordine di s. Benedetto, aveva tra l'altro diviso Paris 1892, pp. XXVII s., XXXVII; N. Valois, La France et le grand Schisme d'Occident, Paris 1896, I, pp. 325-326, 398; II, pp. 129-130; L ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] Pancrazio, in maggioranza guelfi di parte bianca, ben radicati nelle strutture politiche e sociali del Comune: il padre del G., respiro teorico. Il G. era un uomo d'ordine, lontanissimo dal dissenso e dall'antitemporalismo radicale serpeggiante ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] equilibrio dei tenui aggetti della struttura dell'ordine architettonico e della decorazione in stucco 118; M. Accascina, La formazione artistica di F. J., I, II, III, in Bollettino d'arte, XLI (1956), pp. 38-52; XLII (1957), pp. 50-62, 150-162; ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] contemplate negli Ordini per la musica dell'insigne collegiata di S. Petronio reformati d'ordine degl'Illustrissimi Altro aspetto prevalente è quello dell'impiego della struttura bicorale (a ciò indotto evidentemente dalle condizioni ambientali ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] il Komintern a sterzare verso destra e a lanciare le parole d'ordine dei "fronte unico" tra comunisti e socialisti e del "governo definizione dei marxismo come "ultima delle mistiche" (La struttura economica e sociale della Russia e la tappa del suo ...
Leggi Tutto
GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] sono state date le più diverse interpretazioni, finanche d'ordine lessicale, così da inferirne varie ipotesi sulle a lavori di verniciatura, indoratura e finitura della struttura lignea dell'organo, perciò preliminari all'esecuzione e messa ...
Leggi Tutto
DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] che nei Vangeli sono appena accennati. Entro una struttura ricca di dottrina e di citazioni, il nucleo Bibl. comunale, Fondo S. Convento, IX, cc. 7, 203; Roma, Arch. gen. d. Ordine dei frati minori conv., Regesta Ord., 3, f. 4r; Ibid., C. 215: F. A ...
Leggi Tutto
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...