FRATTALI
Luigi Accardi
Nicola Rosato
Il termine ''frattale'' è stato introdotto da B. Mandelbrot nel saggio Les objects fractals (1975) per denotare una vasta classe di modelli matematici i quali, [...] calcolabile agevolmente in molti casi. Se lo spazio S ha una struttura più ricca (per es. è uno spazio vettoriale, o affine, a meno di termini di ordine superiore, a una potenza di 1/r, cioè n(r) ∼ (1/r)d, l'esponente d di questa potenza è detto ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] su un modello concettuale, tipicamente con una struttura a rete, del sistema che si vuole operative (come la scelta dell'ordine con cui effettuare le operazioni New York 1994.
A.M. Law, W.D. Kelton, Simulation modeling and analysis, New York ...
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I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delle probabilità, [...] valore c? compreso tra due valori c e d? E così via.
Questi problemi indirizzano a , 2,. . ., n) con
Per comprendere meglio la struttura dei p.a., li si può vedere come un'estensione solo dall'ultimo dato noto in ordine di tempo, e non dai precedenti ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE (App. III, 11, p. 494)
Amato Herzel
LINEARE Tra gli argomenti che maggiormente hanno attirato l'attenzione degli studiosi di p. l. negli ultimi anni possono essere segnalati in [...] l'esponente T indica l'operazione di trasposizione; c e d sono vettori con n1 ed n2 componenti; i vettori bi le variabili sono limitate superiormente o a strutture con più di due subprogrammi non presenta modulo 1, in ordine crescente dei costi, ...
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La t. del c. può essere definita come il ramo della statistica che si occupa specificamente delle rilevazioni campionarie nel loro aspetto metodologico. È difficile, se non impossibile, tracciare in modo [...] rappresentato come insieme delle determinazioni d'una variabile casuale n-pla che ne sintetizzano la struttura, come la media aritmetica utilizzare tali formule occorre possedere una stima dell'ordine di grandezza di σ2, stima che può essere ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] definendo una particolare struttura nella totalità di tali d. concepita come spazio, struttura che è stata profondamente d'assoggettarsi con difficoltà alle tecniche di calcolo dei campi".
Storicamente, tra i primi esempi affrontati per metter ordine ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] nella stessa proporzione in tutte le classi d'età. Mantenendo la stessa struttura per età, la popolazione stabile è dunque la mortalità a Hong Kong, a Puerto Rico e altrove è dell'ordine del 6‰, mentre nei paesi dell'Europa occidentale supera l'11‰.
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] di X di grado d. È chiaro che al fine di comprendere la struttura di A0 (X) basta capire la struttura di A00 (X), > 0, l'intero r è detto ‛ordine di zero' di f lungo Y; se r 〈 0, allora - r è l'‛ordine di polo'.
Per una data funzione non nulla ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] n intero, h(z) olomorfa in D e h(z0) ≠ 0. Se n 〉 0, z0 è chiamato polo di ordine n. Per maggiori dettagli sui concetti ellittica E definita su Q (e quindi anche su C); la struttura di gruppo su E permette di costruire estensioni algebriche di Q. Dato ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] della matematica non poteva essere garantita dalla sua struttura logica, quali erano i suoi fondamenti di di una successione aritmetica di primo ordine in cui il termine iniziale è 1 e la differenza d; la denominazione dei numeri poligonali ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...