DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] costituito, alimentate dalla capacità del proletariato di darsi una struttura organizzativa.
Richiamato alle armi per il mantenimento dell'Ordine pubblico, il D. preferì emigrare, il 10 maggio del 1898, dapprima a Cannes e, in seguito, a Marsiglia ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di quell'anno fu addetto al comando supremo come ufficiale d'ordinanza di L. Cadorna, il che gli consentì di essere fosse isolata, Franco era deciso a mantenere inalterata la struttura autoritaria del regime. Il G. ebbe tuttavia un'accoglienza ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] a seconda dei suoi umori e momentanei stati d'animo. Pertanto l'A. era meno consequenziario L'A. dovette intervenire a richiamarli con ordine regio del 13 apr. 1789. Con decreto corte, ma soprattutto per la struttura stessa della società isolana. Ai ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] Arduino. In attesa di ricerche esaurienti che definiscano la struttura sociale del mondo in cui si verificarono questi conflitti, e l'altra volta, alle chiuse di Val d'Adige, ed Enrico ordinò ai suoi Carinziani, che evidentemente muovevano lungo ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] Germania, la cui struttura autoritaria e le B. non ricevette alcuna garanzia di ordine politico.
Confermando un atteggiamento che fu valore, sono quelli di R. Caggese, L. B., in Riv. d'Italia, 15 maggio 1920; A. Galletti,L'eredità politica di L. ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] pertanto, che - come, d'altra parte, si è sempre pensato - il F. abbia effettivamente preso gli ordini sacerdotali; non è da in diciotto capitoletti a seconda del tema; per la sua struttura (affine a quella degli Exordia e della Summa de vitiis et ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] e il cattolicesimo, d'altra parte, erano studiati come strutture caratterizzanti la storia d’Italia, quindi in 100-108) e denunciando allo stesso tempo come «una macchia di ordine morale» il fatto che il filosofo avesse istituito con il fascismo ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] Stato moderno, quale gli appariva attraverso le vicende e le strutture del Milanese nel secolo XVI. Nel 1934 usciva a Roma in volta corposa realtà, ordini dati e non ubbiditi, miserie e ipocrisie del potere, brillare d'oro e d'argento, varietà di ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] dall'età canonica, ricevette l'ordinazione presbiterale; due giorni dopo fu avesse potuto rielaborare la struttura), esprime la cura particolare di A. Cattabiani, Padova 1979, pp. 9-41; L. D'Orazi, Impegno all'umiltà: la vita di papa Luciani, pres. ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] nazionale della C.G.d.L., chiamato a deliberare sulla vertenza il 25 luglio 1918, prevalse un ordine del giorno contrario alla portarono al prevalere di una concezione più moderna della struttura del sindacato: il B. era favorevole all'organizzazione ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...