BERTACHINI (Bertacchini), Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Fermo nel Piceno intorno al 1448. Giovanissimo, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestri Francesco Capilisti e Antonio Roselli, [...] pratiche e divulgative: la vastità della sua struttura e la chiarezza dell'esposizione lo resero utile strumento di l'opera, che costituisce un primo tentativo di sistemazione dellamateria tributaria, ebbe larga diffusione.
Alcuni autori, infine, ...
Leggi Tutto
CAMERINO, Giuseppe
Martino Capucci
Nacque a Fano, forse nell'ultimo decennio del Cinquecento, ma, per ragioni che ignoriamo, abbandonò certo molto presto l'Italia e si recò in Spagna. Il legame sociale [...] ", che affrontava la tradizionale materia novellistica con un accentuato interesse per l'analisi psicologica e con un particolare gusto del meraviglioso e della complessità drammatica che inserisce nell'esile strutturadella novella gli elementi di ...
Leggi Tutto
Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] settecentesco di La Mettrie e di Holbach: l'essere dell'uomo non è la materia, ma è costituito dai rapporti sociali di produzione, rapporti trasformazione dellastruttura economica della società: il problema dell'uomo diventa problema della società. ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] nella molecola, dando inizio alla rappresentazione grafica delle formule chimiche che trovò la sua affermazione nella seconda metà dell’Ottocento con la teoria dellastruttura.
La rappresentazione delle sostanze chimiche per mezzo di segni grafici ...
Leggi Tutto
Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] la materia in quanto "si strappa alla gravità" e assume una propria unità interna (processi magnetici, elettrici e chimici) e, infine, l'"organica", che dalla natura geologica (i cristalli sono già individualità dotate di una consistenza e struttura ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] essenza partecipa all'essere per esistere) e questa struttura composita del concreto ne segna la caratteristica, materia (materia quantitate signata); gli esseri spirituali invece costituiscono ciascuno una specie (anche la dottrina tomista dell ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] un mondo di essenze semplici e spirituali nel quale la materia e i corpi trovano difficile spiegazione. L. offre in , costituiscono la struttura stessa della mente divina e tra esse Dio trasceglie, ispirandosi al principio della maggior perfezione, ...
Leggi Tutto
Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] loro di raggiungere lo stesso livello di rigore e di esattezza, proprio delle scienze fisiche. Essa era basata su una sintassi che, per il suo carattere unificante, la sua struttura invariante e la sua semplicità, non casualmente sarebbe stata presto ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Fisico (Vienna 1887 - ivi 1961). Dopo aver frequentato il prestigioso Gymnasium di Vienna, S. si iscrisse all'università nel 1906, dove frequentò le lezioni di fisica teorica tenute da F. Hasenöhrl, [...] del 1924, della tesi di dottorato di L. de Broglie, in cui si introduceva il concetto di onde di materia. Nello stesso era in accordo con le osservazioni circa la struttura fine delle righe spettrali. Solo eliminando le considerazioni relativistiche S ...
Leggi Tutto
Storico greco (n. 200 circa - m. 120 circa a. C.). Venuto a Roma come ostaggio nel 168, legatosi quindi col circolo degli Scipioni, poi, dopo il 146, fu designato da Roma a provvedere all'assetto della [...] sua stessa opera rende testimonianza d'una cultura abbastanza larga in materia di poesia, di storia e di filosofia. Oltre ad alcune sua struttura «mista» di monarchia (consoli), di aristocrazia (senato) e di democrazia (tribunato della plebe), ...
Leggi Tutto
materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...