Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] all’indipendenza e inamovibilità dei magistrati, al controllo sulla legittimità costituzionale delle leggi), per è posto, nella struttura prescelta per la sua affermazione. Nel processo, come nella democrazia, la comune occorrenza di un dibattito – ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] vuole costruire una scienza. Il Trattato presenta una struttura sobria, netta: dopo l’introduzione sul sistema penale un’azione e un controllo reciproco.
Non va dimenticato che il corso costituzionale di Rossi raccoglie 105 lezioni stenografate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] ed effettive finalità.
La proprietà come situazione «complessa»
Analizzato in termini di interessi ed esigenze reali di vita, l’istituto proprietario rivela, secondo Pugliatti, una struttura complessa, e si presenta sotto una pluralità più o meno ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] stupenda opera di ispirazione palladiana, controllata con rigore razionalista, priva di elementi decorativi. di Percier e Fontaine, di J.-M. Morel e N. Lenoir. Il progetto, rimasto sulla carta, prevede una struttura analoga alla Rotonda palladiana di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] di porre invece rigidi criteri di demarcazione. Così l’interpretazione, quale procedimento riflessivo e fallibile, intersoggettivamente controllabile in forza di un’euristica tecnico-morfologica in funzione storica, la struttura oggettiva delle forme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] pontificio catalano, riscrivono tutte le altre mutandone la struttura formale e sostanziale, anche per eliminare dubbi e risolvere evitare era il rischio dello scisma di una Chiesa gallicana, sotto il controllo del sovrano, staccata dall’unico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] suo Tractatus criminalis presenta caratteri di forte originalità sia nella struttura espositiva degli argomenti, sia nella Guido Panciroli, quello di riformare gli statuti stessi, modificati in modo da favorire il controllo del Senato veneziano sullo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] inaugurale per l’anno accademico 1920-21 – di integrare nella struttura costituzionale dello Stato le organizzazioni sindacali e di istituire una magistratura del lavoro. «Disinteressato […] sdegnoso di fortune materiali», chiese al duce – lo ricorda ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] di Mirandola, incaricato del controllo giuridico sugli atti amministrativi della Comunità, con funzioni di collegamento però la struttura sostanziale. In seguito, esso fu utilizzato dalla commissione incaricata della redazione di un codice penale ...
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WWF
Margherita Zizi
In prima fila per la tutela dell’ambiente
Fondato nel 1961 a Ginevra, il WWF (World wildlife fund «Fondo mondiale per la natura») è un’importante organizzazione internazionale non [...] Nostra, Marevivo. L’organizzazione collabora attivamente anche con le istituzioni deputate al controllo e alla salvaguardia del territorio; in Italia, per esempio, con la Guardia di Finanza e il Corpo Forestale dello Stato.
Il WWF è inoltre tra le ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...