PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] di Malta e Gozo (1283) e lo stabilimento di un caposaldo a Gerba, davanti alle coste tunisine (1284), facevano del Regno siciliano il cuore strategico del controllo del regno di Pietro fu infatti l’avvio della definizione di una strutturadi tipo ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] oltre un quindicennio la struttura repressiva del regime. Prime ad entrare in vigore furono le norme del nuovo testo unico di Pubblica Sicurezza con , conservandone l'autonomia come organo dicontrollo e di repressione dello Stato poliziesco.
Quali ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] struttura istituzionale del contado e delle Comunità, il rettore si sforzò però di frenare gli abusi dei sindaci, vagliandone con rigore le richieste di imposizione di centrale dei sistemi dicontrollo, di rotazione e di contumacia per queste cariche ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma dicontrollo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] legittimità dello Stato e un tentativo di mutare la strutturadi potere esistente.
La censura dirigeva il libero flusso delle informazioni entro canali controllati dal regime, senza sopprimere, in linea di principio, le innovazioni approvate dalle ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] nazionale connessa alla garanzia dell'ordine sociale costituito) e alla autonomia di direzione e dicontrollo (che l'alta gerarchia militare aveva goduto a svantaggio del controllo del potere politico).
Effetto dello scontro fu il susseguirsi, tra il ...
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Podestà del comune italiano
Enrico Artifoni
Brunetto Latini parla dei podestà comunali nella seconda parte del terzo libro del Tresor, scritto tra il 1260 e il 1266, distinguendo preliminarmente due [...] nuovo vertice si struttura, esso prende a funzionare da fulcro di coordinamento di cariche settoriali e di consigli che di Federico II come possibile fulcro di un'operazione dicontrollo delle città, visto che episodiche testimonianze di podestà di ...
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Lega lombarda
GGiovanni Chiodi
Il 30 luglio 1225 Federico II convoca, per la Pasqua del 1226, una dieta da tenersi a Cremona, città a lui particolarmente fedele, invitando anche i podestà lombardi e [...] dicontrollo, sorveglianza e intermediazione, allo scopo di assicurare la permanenza nella Lega di , formazione, struttura, "Vorträge und Forschungen", 12, 1967, pp. 143-160, 159 (anche in Ead., Scritti di storia medievale, a cura di F. Bocchi ...
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GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] controllo del governo. Nell'aprile del 1303 il potere fu concentrato in una ristretta Balia di una decina di esponenti dei bianchi. Ne era a capo il dottore di tipica doppia strutturadi vertice delle città reggentisi a Comune, era espressione di una ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] politica, ma simpatizzanti osservatori. Questa strutturadi partito - di scarso peso e dimensione comunque nel egli fu costretto a riprendere contatti con il Comitato per un controllo della situazione; lo fece, scavalcando decisamente il C. e ...
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Constitutio in basilica beati Petri
Filippo Liotta
L'incoronazione imperiale di Federico II, a lungo da questi cercata, poté avere luogo il 22 novembre 1220 per mano del pontefice Onorio III nella romana [...] Legum sectio IV, 1896, p. 104).
Il mandato di Onorio III è rigido e il controllo rigorosissimo: il papa esige che Federico II, ancora re il papato il riconoscimento della sua ingerenza nella strutturadi potere dei comuni sotto la specie della lotta ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...