Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] % del tributo dovuto e la liquidazione e riscossione dell'imposta in sede dicontrollo formale della dichiarazione introdotta con gli artt. 36 bis e 36 ter l'attuale struttura organizzativa degli enti locali; si pensi alla difficoltà di gestire, a ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] danno rilievo alle strutturedi produzione, alle modalità organizzative delle imprese che sono in grado di adattarsi in incrementi di produttività definiti fra impresa e autorità dicontrollo in contratti a lungo termine) e ha portato a teorie di ...
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Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] presentando una varietà di sistemi e procedure intermedie.
Il mercato ad asta caratterizza la strutturadi negoziazione della maggior rivoluzionato i tradizionali sistemi di negoziazione, dicontrollo dei mercati mondiali e di analisi dei dati ...
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(VI, p. 33; App. I, p. 238; II, i, p. 355; III, i, p. 201; V, i, p. 308)
Banca e credito
Con gli anni Novanta si afferma anche in Italia un radicale processo di ristrutturazione del settore bancario e [...] ha permesso di fatto, negli ultimi cinquant'anni, il consolidarsi in alcuni sistemi di una struttura molto caso di mancata dismissione entro quattro anni dalla data di entrata in vigore dei decreti legislativi delle partecipazioni dicontrollo ...
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(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] in subordine, l'obiettivo di mantenere una certa struttura a termine dei tassi di interesse), al fine di raggiungere l'obiettivo finale del riequilibrio della bilancia dei pagamenti.
Le autorità desiderano controllare il finanziamento complessivo che ...
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Risparmio
Luigi Spaventa
Tutela del risparmio
Il settore delle imprese, intese come unità di produzione, deve approvvigionarsi di fondi per finanziare i propri investimenti e la propria crescita. Tali [...] benefici privati ai danni degli azionisti di minoranza. Questa possibilità aumenta nel caso distrutture societarie che consentano di esercitare diritti dicontrollo in misura assai maggiore dei diritti di proprietà posseduti: così avviene quando vi ...
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POPOLAZIONE (XXVII, p. 914; App. II, 11, p. 591; III, 11, p. 461)
Moni Moulik
Il fenomeno comunemente noto come "esplosione demografica" è relativamente recente, avendo avuto luogo, come conseguenza [...] scienza medica e al continuo miglioramento delle strutture igienico-sanitarie, i tassi di mortalità sono progressivamente diminuiti e si è adottato una politica dicontrollo delle nascite. Le differenze nell'attuazione di questa politica riguardano ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] quello della catalogazione e del censimento, unico strumento dicontrollo che può efficacemente arginare sottrazioni e vendite. A fieri che mirava a offrire, in un'accessibile strutturazionedi dati, riferimenti precisi in progressione nel tempo. La ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] alle grandi banche nazionali) uno strumento dicontrollo degli aggregati monetari, così come l' effettuati nella parte meridionale dell'acropoli hanno rivelato la presenza distrutturedi fine 5°-inizi 3° secolo). Tratti tipici della cultura ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] 85.000 dipendenti a tempo pieno (con unità a struttura ed equipaggiamento militari, con centrali per il controllo dell'intera rete telefonica, ecc.) e su un numero ancora più elevato di spie e di infiltrati in ogni istituzione e in ogni ambiente come ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...