ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] s'impegnò a procurargli l'appoggio della S. Sede nel caso che egli tentasse di riconquistare Ginevra ed il paese di Paolo V, l'A. venne a Roma per il conclave. Egli controllava ormai solo nove voti, che fece convergere sul cardinale Ludovisi. Ma, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] del capitalismo storico, 1995, pp. 43 e segg.). In questo caso, la rinuncia alla sovranità monetaria è stata un danno, in quanto l’esclusiva di siffatti controlli (Vecchi e nuovi trasferimenti anormali dei capitali, in Studi in onore di Marco Fanno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] l’analisi più che la sintesi, lo studio storico-dogmatico per cogliere i principi sino , garantendo un’azione e un controllo reciproco.
Non va dimenticato che di leggere il ῾momento᾿, in questo caso il problema dell’invecchiamento del code civil ...
Leggi Tutto
BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] il primo di una serie di viaggi di studio e di informazione sulla organizzazione delle ferrovie da permettere un più agile controllo e un più razionale impiego Guerra subappaltavano i lavori: è il caso della ditta Mangiapan che girava gli ordinativi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] dissociazione tra proprietà e controllo della ricchezza), avuto di interessi, con il diritto in ogni caso chiamato a trovare di volta in volta in La Facoltà di Giurisprudenza della Regia Università degli Studi di Messina, 1908-1946, a cura di G ...
Leggi Tutto
EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] o meno compromessi politicamente e controllati dalla polizia. Soprattutto, in questo delle lettere di V. Alfieri.
Non a caso nel giudizio dell'E. solo con Alfieri per la stima reciproca sul piano degli studi e dell'opinione ideologica che per un ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] esercitare un controllo assoluto sull' Aldobrandini premeva per una rapida conclusione del caso e per una punizione esemplare degli indiziati , scaff. 69, busta 51, n. 5; e inoltre gli studi: G. Alessi, Prova legale e pena. La crisi del sistema ...
Leggi Tutto
DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] . Questo in massima. Nel caso concreto poi non so convincermi come cui scopo primario si orientò sullo studio e la valorizzazione dell'Affica amministrativa locale, rendendo stabile l'invadente controllo periferico dell'autorità dello Stato. Per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] . All’età di nove anni viene inviato a studiare a Napoli presso uno zio materno, il quale il suo lavoro è sottoposto al controllo diretto del Consiglio delle finanze.
Nel voll., 1754-1792). Anche in questo caso l’edizione viene integrata con i lavori ...
Leggi Tutto
CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] allora il migliore centro italiano per questo tipo di studi, l'Italia non aveva più, come nei prove topochimiche. Il C. controllò al microscopio il comportamento di affezione del midollo spinale. In ogni caso era ancora in pieno possesso delle sue ...
Leggi Tutto
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...