GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] - era più o meno ristretto al controllo di Napoli e del territorio limitrofo, aiuto militare alla regina in caso di attacco contro il Regno. di Napoli da G. I a Giovanna II, in Id., Nuovi studi angioini, Trani 1937, pp. 281-295; Id., La Zecca di ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] a Pisa, per frequentare i corsi di uno Studio in cui brillava la fama di eminenti professori Medici il pacchetto di voti da lui controllato, onde non incorrere nella disgrazia di colui proteggere il monaco ribelle. Il caso di Lutero non fu tuttavia ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] carico d'odio non controllato Carlo V, allorché, s.v.
P. Simoncelli, Il caso Reginald Pole. Eresia e santità nelle 15, 172, 260-61.
C. Asery, Giambologna, Firenze 1987, s.v.
Studi su Raffaello, a cura di M. Sambucco Hamond-M.L. Strocchi, Urbino 1987 ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] giorno avrebbe potuto riuscir utile per controllare nel modo più efficace l'operato per il nuovo urto fu offerta dal caso di Bernardo Saisset, l'abate di un molta cultura, che vi sorgesse uno Studio generale. Per qualche tempo non accadde nulla ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] di dipendenze (ora però sempre meglio studiato dagli storici) cui comincia a contrapporsi prospettiva (e tutte le volte, in ogni caso, che essa venga messa in forse), la borghesia come luogo rafforzato del controllo della distinta area delle ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] svizzera, e sostenitore in quel caso di un tracciato diverso da di svolgere un'opera ora di controllo e di infiltrazione, ora di La liberazione del Mezzogiorno, Bologna 1849-54. Tra gli studi: A. Colombo, Contributo alla storia della prodittatura di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] filosofia (1909) che raccoglie tra l'altro lo studio critico pubblicato nel 1906 su La Critica dal titolo Ciò capace di individuarla.
E non a caso il C. decide di raccogliere in questi principi d'ordine e di controllo dei fenomeni (Contini parla ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 'organizzazione del controllo e della repressione, di cui furono incaricati, non a caso, gli inquisitori La lotta contro la Riforma in Piemonte al tempo di Emanuele Filiberto, studiata nelle relazioni diplomatiche tra la corte sabauda e la S. Sede ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] più bassa, vive come sotto il controllo di una censura ostile e temuta".
contestatori, inoltre, si proponevano, nel caso di arresto o processo, di non negare e i ‛viaggi' presero il posto dello studio e del lavoro; la fantasticheria fu proclamata ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] - rimane sotto il suo controllo, è da lei pilotabile. Ma più aggiornate tecniche militari, non a caso tra le "imprese" da lui economic history ... of Urbino at the time of F. da M., in Studi in memoria di F. Melis, III, Napoli 1978, pp. 469-504; ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...