EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] lui stesso definita di "idealismo sensoriale", appartengono le opere: Fucina, studiodi rumori (1917 c Baillet, J. E. e l'affermazione assoluta, Padova 1978, pp. 7 s., 11-23; G. Bessarione, La cultura giovanile di destra in Italia, Roma 1979, p. p. ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] per prudenza rimandarne la stampa a tempi più propizi. L’elezione nel 1590 di Niccolò Sfondrati al soglio pontificio (Gregorio XIV), già compagno distudi a Padova, lo convinse a ridare vita al progetto e il materiale apparve in appendice alla ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] M. F. e matematico, Cassino 1979; M. L. Soppelsa, Itinerari epistemici e riforme istituzionali nello Studiodi Padovatra Sei e Settecento, in Aristotelismo veneto e scienza moderna, II, Padova 1983, pp. 953-964, 966 s., 970, 976, 986; A. Musco, M. F ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] professori di medicina, Andrea Carnuzio, e di filosofia, Branda Porro. Sospesi gli studi nel 1523, perché la ripresa della guerra francospagnola non gli consentì di abbandonare Milano, li riprese l'anno successivo a Padova, e nell'agosto di quello ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] essays in honor of Paul Oskar Kristeller, a cura di E. P. Malioney, Leiden 1976, pp. 116-128; G. Tamani, Gli studi ebraici a Padova nei secoli XVII-XX, in Quaderni per la storia dell'Univ. diPadova, IX-X (1977), pp. 215 -228; Storia della cultura ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] . XX, 431, della Biblioteca Antoniana diPadova, da cui risulta non trattarsi di un vero commento, ma piuttosto di una parafrasi con occasionali digressioni. A Bologna il B. studiò anche medicina alla scuola di Marsilio di S. Sofia, con tale profitto ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] a Isabella d'Aragona, in Medioevo e Rinascimento veneto. Con altri studi in on. di Lino Lazzarini, I,Padova 1979, pp. 571-74; P.Magno, Nota sui testi di A. Galateo, in Studi e probl. di critica testuale, aprile 1979, pp. 99-107; D. Moro, Tre note ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] positivismo da un lato e l'emergente neoidealismo di Croce e Gentile dall'altro. E sarà proprioquesta , in un certo senso, anche C. Musatti, spinto allo studio della psicologia dal corso padovano tenuto dall'A. nel 1915-16 e dedicato a questa materia ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] che è considerata la sua opera maggiore: La coscienza e il meccanesimointeriore, Padova 1872.
Manca in questo, come negli altri studi del B., la delineazione di un compiuto sistema filosofico, probabilmente proprio per il contrasto emergente tra la ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] di filosofia del diritto, fu chiamato all'università di Sassari; passò poi a Macerata, a Padova, a Napoli ed infine a Roma, presso la facoltà di , pp. 286-290; R. Bozzi, Premesse allo studiodi C., Napoli 1965; F. Tessitore, C.nello storicimo ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...