BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] sovraintendere alla costruzione dell'orto botanico diPadova. Il fine dell'impresa era di facilitare lo studio e lo sviluppo della medicina offrendo materia di esperimenti e di ricerche: a conferma di questo scopo, infatti, fu costruita, accanto all ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] De la Rive, sia i suoi studidi economia politica e di filosofia.
Abbandonata quasi subito la carriera (poi in Storiogr. e socialismo. Saggi e note critiche, Padova 1967, pp. 65-88); B. Montale, G. di C. e l'"Armonia", in Rass. stor. del Risorg ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] studi letterari sotto la guida dell'umanista Pietro Pierleoni da Rimini, ed ebbe come compagni di scuola, fra gli altri, Leonardo Loredan, futuro doge di Venezia dal 1501 al 1521, e Pietro Barozzi, noto umanista, vescovo di Belluno e poi diPadova ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] 1473 il C. ottenne il baccalaureato in teologia all'università diPadova. A partire dal 19 giugno 1491 almeno, egli ottenne anche il magistero, sempre in teologia, non si sa in quale Studio; l'ipotesi che gli sia stato conferito per bolla papale ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] cercò di attribuirgli un ruolo di punta nella lotta contro la "morale moderna" o "rilassata" e si studiòdi spingere beati Salomonii, Venetiis 1751, p. 485; D. Sandelli diPadova [Vincenzo Domenico Fassini], De Danielis Concinae vita et scriptis ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] delle certezze variano.
Intendente di scienza G., interessato agli studidi Geminiano Montanari e Carlo di P. Gios, Padova 1996; L. Billanovich, Fra centro e periferia. Vicari foranei e governo diocesano di G. B. vescovo diPadova. 1664-1697, Padova ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] a Bergamo dal 1508 al 1523; nel 1531 iniziò gli studi all'Università diPadova, dove rimase per sei anni attendendo ai corsi di arti e medicina e frequentando anche le lezioni di Francesco Bonafede, medico e botanico, fondatore dell'orto dei semplici ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] umanista e riformatore Antonio Correr. Il medico e letterato veneziano Pietro Tomasi lo educò all'arsrhetorica; studiò poi le artes liberales presso l'università diPadova, dove consegui la licenza il 6 ag. 1435 e fu promosso doctor artium il 22 genn ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] per le prospettive che si aprivano alla scienza con le nuove scoperte.
Fu ancora lo Strozzi a mandarlo a studiare all'università diPadova e a raccomandarlo ai suoi conoscenti, verso la fine del 1610. Qui conobbe Giangiorgio, Ippolito e Aldobrandino ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] al Santo, in Il Santo, I(1961), pp. 21-36; A. Sartori, Docum. riguardanti Donatello e il suo altare diPadova, ibid., pp.37-99.
Studi critici sulle opere e sul pensiero: G. Cantini, De fontibus sermonum s. A. qui in editione Locatelli continentur, in ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...