STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924)
Carlo ERRA
Diritto interno. - Le norme che disciplinano in Italia la produzione, il commercio e l'impiego degli s. sono attualmente contenute nella l. [...] p. 25; F. D. Di Migliardo, L'art. 6 della legge 22 ottobre 1954, ibid., 1957, I, p. 18; R. Pannain, La detenzione di stupefacenti per uso proprio, ibid., 1957, II, p. 233; F. Borio Porzio, Sulla rilevanza della detenzione per uso proprio di sostanze ...
Leggi Tutto
TOSSICOMANIA
Eugenio Paroli
. Il concetto di "tossicomania" (comp. di "tossico" e "mania", espresso dai termini francese sevrage [servitù] e anglosassone addiction [dedizione]), è stato oggetto di una [...] il pretesto di giustificazioni socioculturali al rifugio in comunità di drogati la cui esistenza è condizionata solo dal consumo di stupefacenti e dalle quali le realtà ambientali della famiglia, del lavoro e i problemi della comunità sono ignorati e ...
Leggi Tutto
In medicina, condizione di incoercibile bisogno di un prodotto o di una sostanza, soprattutto farmaci, alcol, stupefacenti, riguardo ai quali si sia creata assuefazione e la cui mancanza provoca uno stato [...] depressivo, di malessere e angoscia (d. psichica), e talora turbe fisiche più o meno violente, cioè nausea, dolori diffusi, contrazioni ecc. (d. fisica).
Da un punto di vista fisiologico, zoologico e antropologico ...
Leggi Tutto
Abnorme aumento della capacità di rievocare i ricordi. Si osserva spesso in soggetti maniaci, durante alcuni stati tossici da stupefacenti e durante stati psichici abnormi da insonnia. ...
Leggi Tutto
(o pop) Termine, che si riferisce al rumore prodotto dall’apertura delle fialette, usato per indicare alcune sostanze il cui consumo come stupefacenti si è andato diffondendo nel corso degli anni 1990. [...] Le principali sono il nitrito di amile o amilnitrito, già usato per il trattamento dell’angina pectoris, e il nitrito di butile; esse vengono assunte per inalazione e hanno un effetto di durata molto breve ...
Leggi Tutto
In psichiatria, il procedimento terapeutico (farmacologico e psicologico) che mira a liberare il soggetto da ogni tipo di dipendenza da psicofarmaci, sostanze tossiche o stupefacenti e simili. ...
Leggi Tutto
In medicina, nome di alterazioni delle cellule germinali maschili e femminili, dovute a cause varie (intossicazioni da tossine batteriche o da sostanze ingerite e specialmente da alcol, stupefacenti ecc.), [...] le quali determinano disturbi più o meno gravi dello sviluppo embrionale ...
Leggi Tutto
In farmacologia, ogni prodotto naturale, vegetale o animale, contenente uno o più principi attivi (alcaloidi, glicosidi, saponine, oli essenziali, sostanze amare, purgative, aromatiche ecc.) e che pertanto, [...] temporaneamente lo stato di coscienza o comunque lo stato psichico dell’individuo; rientrano pertanto fra le d. gli stupefacenti, gli allucinogeni, i barbiturici e gli altri psicostimolanti, nonché alcune sostanze atte ad aumentare le energie e il ...
Leggi Tutto
Raccolta ufficiale, approvata con decreto ministeriale, in cui sono registrati i nomi dei farmaci, i loro caratteri, le tecniche di preparazione, i saggi di purezza, la posologia e le eventuali limitazioni [...] alla vendita (stupefacenti). Gli esempi più antichi di f., nel senso attuale del termine, possono forse essere ritrovati negli elenchi di medicinali pubblicati dall’imperatore Federico II nel 13° sec. e il Receptario composto nel 1480 dal collegio ...
Leggi Tutto
Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] o di una sostanza, soprattutto farmaci, alcol, stupefacenti, riguardo ai quali si sia creata assuefazione. Da un punto di vista fisiologico, zoologico e antropologico con dipendenza si intende, invece, il fatto che l'organismo, alla nascita e per un ...
Leggi Tutto
stupefacente
stupefacènte agg. e s. m. [part. pres. di stupefare]. – 1. agg. Che desta stupore: una notizia, uno spettacolo s.; è stato di una s. arroganza; è usato anche con valore verbale neutro: è s. vedere con quanta pazienza assiste i...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...