LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] di Piero de' Medici. Nel 1471, morto Borso d'Este, Lorenzo tentò il riavvicinamento con il di lui fratellastro e successore Ercole, che sapeva necessitato a compensare con la ricerca di nuovi alleati il suo difetto di legittimità nella successione ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] acausa dell'Inquisizione, e neppure evita di raccontare dei misfatti imputati al cardinale Carafa; e, circa la politica veneziana, fa conoscere le lotte accesesi nel patriziato per una successione dogale. Complessivamente, malgrado la concisione di ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] a una reggenza di senatori. Ma da questi egli fu tenuto in disparte acausa futura successione al trono del Regno di Sardegna e della possibile esclusione di Carlo quale si annunciava contemporaneamente la mortedi Ferdinando III e la proclamazione ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] inevitabile rivalità. Dopo la morte del Thurn, quando Maria Teresa decise di "prestare" al figlio il conte Francesco di Rosenberg come primo ministro, la situazione del B. a Firenze divenne insostenibile, tanto più che acausa del noto conflitto fra ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] fu così a Vienna fra il 1735 ed il 1738, proprio negli anni della guerra disuccessione polacca; completò poi la propria educazione a Venezia, , che in un territorio cronicamente deficitario di biade, acausa dei limitati spazi concessi all'arativo da ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] alla precedente, fu provocato dagli strascichi della persecuzione di Decio. Quando, finita la persecuzione all'inizio della quale era stato messo amortea Roma papa Fabiano, si erano contesi la successione Novaziano e Cornelio, il contrasto tra i ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] , chiamatevi subito dopo la morte del papa dai loro antichi vassalli. Del tutto vani riuscirono i tentativi di Prospero Colonna, guadagnato in quei drammatici frangenti alla causadi Cesare Borgia, anche con la promessa di un matrimonio tra "una ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] 1617 riuscì ad acquistare il titolo di duca, portando la famiglia ai massimi vertici della gerarchia nobiliare. Governò fino al 1637, quando, causa la prematura morte dell’unico figlio maschio Galeotto IV, la successione toccò al nipote Alessandro II ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] a Torino su incarico di Leopoldo I per convincere il duca Vittorio Amedeo II a firmare una convenzione con lo stesso imperatore. Acausa problema della successione spagnola, il G. partecipò al conclave che si tenne in seguito alla mortedi Innocenzo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] in conflitto con il ceto senatorio e il ceto curiale, sottoposti a un regime fiscale considerato causadi rovina e destrutturazione, Diocleziano e Costantino riuscirono a mantenere in sostanza la divisione fra potere militare e potere civile che ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...