Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] la maggior parte dei risultati sono importanti in sé, anche se è stata avanzata l’ipotesi che lo scopo al quale tende in larga misura questo proprio una volta capito che si tratta di una successionedi formule. Si è lontani dalle moderne equazioni ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] analisi indeterminata e l'applicazione dell'algebra a problemi disuccessione, di ripartizione, e così via. La ricerca nella teoria " (ibidem, f. 246v).
Ṯābit ibn Qurra sembra essere stato il primo a stabilire un parallelo tra al-Ḫwārizmī ed Euclide ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] conclude il suo Commentaire sur Galois (1869) osservando che sarebbe stato utile classificare tutti i gruppi in funzione del modo in cui sono decomponibili in una successionedi sottogruppi, ognuno normale nel sottogruppo successivo. Questo era un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] , la prima legge (debole) dei grandi numeri per successioni dipendenti fu dimostrata da Markov nel 1907, nel caso di catene omogenee, con un numero finito distati e con probabilità di transizione strettamente positive. Sotto queste ipotesi, in virtù ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] collegi organizzati in base a una rigorosa successionedi classi. In questi collegi, gli insegnanti diStati ‒ ma non così tanti ‒ costituita da un certo numero diStati grandi e medi e una serie di città-Stato. Tutte queste entità politiche erano di ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] strategiche della vita reale, le strategie sono scelte in successione anziché simultaneamente. Un esempio è il gioco illustrato nella fig determinati (intenzionalmente) dall'azione stessa. Esempi distatidi questo tipo sono il sonno, l'eccitazione ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] scommesso una somma seppur modesta.
Questo importante paradosso è stato discusso fino ai giorni nostri. I suoi aspetti peculiari di lanciare successivamente due teste era di 1/3 piuttosto che di 1/4. Egli credeva anche che dopo una successionedi ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] 10, un valore che è stato ritrovato in una rappresentazione geometrica e anche in una tavola di costanti.
Un ingegnoso algoritmo di duplicazione e divisione (a metà) veniva adoperato per produrre successionidi coppie di numeri sessagesimali regolari ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] successionedi proposizioni che porta al teorema finale, in quanto ciascuno di essi è interessante di per sé nello studio di Marie Ampère (1826). Sembra che nella sua versione classica sia stato formulato nel 1850, o poco prima, da William Thomson, ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] della nozione in questione verranno usate. Era questo il caso, in particolare, della teoria delle successionidi scelte, che non è mai stata abbastanza chiara prima che venisse costruito per essa un sistema formale. Ciò non significa naturalmente che ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...