La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] considerata non come armonia delle parti o come un'astrazione numerica, bensì come atto vivo del corpo organico; nell'etica, del Kant nel concepire il tempo come espressione diretta della successione degli stati di coscienza, o forma del senso interno ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] dei termini del periodo è uguale al gaussiano di m alla base 10; se invece m non è primo con 10, la successione è periodica mista (e per il numero dei termini dell'antiperiodo e del periodo vale la regola data al n. 5). In ogni caso, i termini della ...
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È un veicolo stradale che ha in sé i mezzi per la sua propulsione, pur non procedendo su rotaie, come i veicoli indicati genericamente col nome di automotrici.
Storia. - Nel sec. XIII, e precisamente intorno [...] intorno all'asse delle ruote motrici, solidalmente con le ruote planetarie. Fra il numero di giri n del pezzo 3 e quelli n e n2 dei semiassi 2 considerevole spostamento d'aria, e una conseguente successione di colpi rumorosi e noiosi. Il silenziatore ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] di 221.664 (il 5,5% del regno). I tre quarti circa del numero totale degli addetti spetta alla sola provincia di Napoli (157.042); seguono quelle 'insieme dei corredi e la figura e la successione dei sepolcri. Altri minori rinvenimenti si ebbero alle ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] oasi, segnante il limite settentrionale del deserto libico; successione di bacini chiusi che a partire dal lago Moghārah el-Gubba a sud-est di Cirene. Di epoca romana sono pure le numerose cisterne e conserve d'acqua di varia forma e grandezza, che s' ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] , con un solo X; il maschio due tipi di spermî presumibilmente in egual numero, e precisamente con X e senza X nel tipo Protenor; con X e un periodo ben definito, e v'è una successione caratteristica nel differenziamento dei varî organi, il momento ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] dell'età, e che gli effettivi delle tre linee, con eguale numero di manipoli, stavano come 2,2 e 1, cosicché i manipoli delle fosse nobile. Nel decennio che seguì la guerra di successione d'Austria, Federico diede nuovo impulso all'addestramento dell ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] ). I pompeiani credettero, forti delsuccesso e della superiorità numerica, di avere causa vinta; C. si ritirò in il nome di Caesar si accompagna spesso per i designati alla successione con l'attributo di nobilissimus. Dal fin qui detto risulta che ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] sono le cellule gliali, che nel SNC sono presenti in numero più che 10 volte maggiore rispetto ai primi (nell'uomo questi processi la sinapsi deve ricevere una serie di stimoli in rapida successione, un tetano, come si dice. Se la frequenza di questi ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690)
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Guido MARTELLOTTI
Luigi MONDINI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Luisa BANTI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Filippo [...] , oltre a 100.000 Ebrei, 75.000 stranieri e 25.000 Albanesi. Il numero di questi ultimi, tuttavia oscilla, secondo altri, fra i 140 ed i 215. a quei luoghi già citati dove si ha una successione dal miceneo o dal protogeometrico fino all'età classica, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...