Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] occupa pertanto di tutti i particolari di tecnica, cioè della successione delle manualità nei varî tempi dell'operazione, e dell' spillare il vino da una botte, è stata variamente sfruttata dagli artisti.
Tra i capitoli più spassosi che la chirurgia ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] Anche nelle piante, infine, è stata dimostrata una relazione di proporzione tra valore del nucleo e superficie cellulare dipende dalla direzione dei solchi di segmentazione - la cui successione può del resto venire mutata eon la compressione dell'uovo ...
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PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] entrare nella questione della corrispondenza tra l'industria africana e l' di 1300. L'ipotesi del Keith che vi sia stata una perdita di capacità encefalica è poco probabile. Il il Post-würmiano, attraverso la successione degli stadî glaciali finali, vi ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] esteriore e coattiva, si trasforma nel conflitto storico traStato e Chiesa, tra lo Stato ribelle che non vuole subordinarsi alla Chiesa e o mirano a creare pretese leggi scientifiche, come la successione delle forme di governo, in cui segue sempre ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] nel 1569). Ṣoqollū Meḥmed Pascià progettò lo scavo di un canale tra il Don e il Volga in modo da facilitare il trasporto di di successione; a ‛Osmān succedette nel 1326 il figlio Ōrkhān, che fonti posteriori agli avvenimenti dicono essere stato minore ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] linea ideale di successione dinastica, ma in senso prevalentemente orizzontale, come rapporti tra entità diverse, Jean-François Genotte
Negli anni dal 2005 al 2014 una grande importanza è stata data all’a. relativa al 2° millennio d.C. dell’Africa ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] dall'uno all'altro ma sorprendentemente analoghi nella loro successione, ha dato luogo a un'analisi storico-statistica che i gameti si uniscono tra loro due a due, ma anche dalla frequenza con cui essi sono stati individualmente prodotti, le ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] l'una all'altra tramite legami covalenti tra il radicale fosforico dell'una e lo sono disposti in tandem, in successione, nel cromosoma e funzionano repressore, perché il citoplasma dell'uovo è stato prodotto da una femmina M, gli elementi ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] pari a circa il 10%.
Storia. - Tra il 1975 e il 1982 la D. è stata caratterizzata da una forte instabilità politica che ha it. Alfabeto, 1987), serie di liriche in stretta successione alfabetica, inserite nella serie numerica di Fibonacci. Più ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] più notevole per la completa successione culturale protostorica; a Torre del Mordillo sono stati messi in luce resti di della Motta, sull'acropoli, un nuovo edificio sacro (edificio IV), in uso tra seconda metà del 5° e fine del 4° sec. a. C., e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...