La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] libri stampati, è verosimile che vi sia stata un'influenza reciproca tra i libri e la struttura interna dei biji le sostanze medicinali che si ricavano dalle piante coltivate, proponendo in successione i frutti di tutti e tre i gradi (cap. 23), le ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] intorno al XXV miglio della via Tiburtina, pervenutigli per successione da Desiderio, "vir clarissimus", non altrimenti noto; una Anche in questo caso, oltre agli influssi, tra cui è stato valorizzato soprattutto quello dello Pseudo Dionigi (G. Straw ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] All’oratore va riconosciuto l’onore di essere statotra i primi ad avere veicolato questo nuovo aspetto con Dalmazio Cesare137, il quale morì in seguito agli intrighi per la successione al trono del 337. Costanzo II la diede in sposa a Giuliano, ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] della successione, inserendo nella nuova prospettiva quella legittimazione che in passato era stata II 38; Soz., h.e. IV 21,3,6; Zonar., XIII 11,24. Tra i due martyria, rispettivamente di S. Acacio di Caria oppure di S. Acacio all’Eptaskalon ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] parti si disputarono il seggio papale. Erano candidati alla successione il diacono Ursino, che era appoggiato da parte del data la completa compenetrazione traStato e Chiesa, nessuno metteva in dubbio che il capo dello Stato fosse anche a capo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] tra Chabod e Momigliano, fotografa un momento di svolta all’interno della storiografia etico-politica (quasi contemporanea alla successione Zunino, Firenze 2002 (in partic. P. Zunino, Trastato autoritario e coscienza nazionale. Chabod e il contesto ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] del predecessore Celestino V, ancora vivo, una interrotta successione). Il sepolcro, in una nicchia sulla parete di esclude invece che essa potesse essere esistita, ed essere stata poi cancellata, tra quelle di Innocenzo). G.B. Ladner, I mosaici ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] 310) varie città africane, tra cui Cartagine e Cirta, erano state distrutte per rappresaglia da the Hydra: Coordination and Conflict in the Management of Tetrarchic Succession, in Costantino prima e dopo Costantino, Atti del Convegno internazionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] Alfonso V d’Aragona, allora impegnato nella lotta per la successione nel Regno di Napoli, con il compito di propagandista e un grande storico come Gaetano Salvemini (incidentalmente egli era statotra i primi ad apprezzare l’opera storica di Bruni e ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] e diacono della Chiesa di Bari, e databili tra il 1231 e il 1239. Il manoscritto è stato edito e commentato da Rudolf M. Kloos nel 24 e 25 impose come necessaria la sua licenza nelle successioni legittime dei feudi e nella nomina dei suffeudatari; con ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...